[22/11/2011] News toscana

Piano anti boro e arsenico per l'Elba e Val di Cornia: siglato l'accordo di programma

L'annuncio era già avvenuto qualche settimana fa, ma oggi è stato siglata l'intesa per mettere fine, entro la fine dell'anno prossimo, al regime di deroghe su boro e arsenico che interessa i comuni della Val di Cornia e dell'isola d'Elba.

Non si tratta solo di rispetto delle norme europee: l'accordo di programma firmato da Regione Toscana, provincia di Livorno, Ato 5 e dai 13 comuni della zona interessati, permetterà di effettuare interventi che miglioreranno la qualità dell'acqua che arriva ai rubinetti dei cittadini.

«La Regione Toscana sarà garante perché tutti gli interventi previsti nell'accordo di programma firmato oggi, siano realizzati nei tempi e nei modi fissati - ha dichiarato l'assessore regionale all'ambiente e all'energia Anna Rita Bramerini - Si tratta di una mole importante di investimenti che permetterà di migliorare in modo considerevole la rete idrica della Val di Cornia e dell'Elba. Ma soprattutto, considerata l'importanza di superare il regime di deroghe, consentirà di completare tutti gli interventi necessari all'abbattimento del boro entro il 2012, come ci chiede l'Unione Europea, garantendo agli utenti l'erogazione di acqua dal rubinetto pienamente conforme alle leggi» ha concluso l'assessore.

Si tratta di un piano di interventi da 20 milioni di euro (8 milioni e 500mila a carico della Regione di cui 5 milioni di finanziamento straordinario) che prevede: la realizzazione di veri e propri impianti per l'abbattimento del boro in Val di Cornia e nell'area della Centrale Enel Tor del Sale; la realizzazione di una serie di interconnessioni tra i vari acquedotti per modificare la miscelazione e la distribuzione dell'acqua a San Vincenzo, Venturina, Macchialta, Anello, Tor del Sale e Suvereto; la realizzazione di impianti di dissalazione a Tor del Sale e Capoliveri; la costruzione di pozzi a Suvereto con prelievo da falda freatica del fiume Cornia e infine un nuovo pozzo all'isola d'Elba per ottimizzare l'efficienza della rete anche attraverso interventi per la riduzione delle perdite.

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