[22/11/2011] News

Nuovo regolamento per le informazioni sulle etichette degli alimenti

L'Ue rivede la disciplina sulla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori. E lo fa con regolamento pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea di oggi che modifica i regolamenti precedenti.

L'Ue con il nuovo regolamento cerca di semplificare la normativa, garantendo la certezza giuridica e riducendo gli oneri amministrativi, imponendo un'etichettatura dei prodotti alimentari chiara, comprensibile e leggibile.

Non modifica gli obiettivi originari e i principali componenti dell'attuale legislazione sull'etichettatura che continuano a essere validi, ma razionalizzata - al fine di agevolarne il rispetto e aumentare la chiarezza per le parti interessate - e modernizza la stessa legislatura - allo scopo di tenere conto dei nuovi sviluppi nel settore delle informazioni sugli alimenti.

Il nuovo regolamento stabilisce le basi per garantire un elevato livello di protezione dei consumatori in materia di informazioni sugli alimenti, tenendo conto delle differenze di percezione dei consumatori e delle loro esigenze in materia di informazione e garantendo al tempo stesso il buon funzionamento del mercato interno.

Dunque, definisce in modo generale i principi, i requisiti e le responsabilità che disciplinano le informazioni e, in particolare, l'etichettatura degli alimenti. E inoltre identifica diverse norme specifiche applicabili a specifici alimenti. Fissa gli strumenti volti a garantire il diritto dei consumatori all'informazione e le procedure per la fornitura di informazioni.

Quindi stabilisce una serie di regole che si applicano agli operatori del settore alimentare in tutte le fasi della catena alimentare compresi i servizi di ristorazione forniti da imprese di trasporto quando il luogo di partenza si trovi nel territorio di Stati membri cui si applica il trattato. Le regole si applica a tutti gli alimenti destinati al consumatore finale, compresi quelli forniti dalle collettività, e a quelli destinati alla fornitura delle collettività.

La libera circolazione di alimenti sicuri e sani costituisce un aspetto essenziale del mercato interno comunitario e contribuisce in modo significativo alla salute e al benessere dei cittadini, nonché alla realizzazione dei loro interessi sociali ed economici.

Per ottenere un elevato livello di tutela della salute dei consumatori e assicurare il loro diritto all'informazione, è necessario garantire che i consumatori siano adeguatamente informati sugli alimenti che consumano. Le scelte dei consumatori possono essere influenzate, tra l'altro, da considerazioni di natura sanitaria, economica, ambientale, sociale ed etica.

Fra l'altro, il grande pubblico è interessato al rapporto tra l'alimentazione e la salute e la scelta di una dieta adeguata alle esigenze individuali. Nel Libro bianco della Commissione del 2007 riguardante una strategia europea sugli aspetti sanitari connessi all'alimentazione, al sovrappeso e all'obesità si segnala che l'etichettatura nutrizionale è uno dei metodi principali per informare i consumatori sulla composizione degli alimenti e aiutarli ad adottare decisioni consapevoli.

E la comunicazione della Commissione del 2007 "Strategia per la politica dei consumatori dell'UE 2007-2013 - Maggiori poteri per i consumatori, più benessere e tutela più efficace" ha sottolineato che consentire ai consumatori di effettuare scelte consapevoli è essenziale per garantire al tempo stesso una concorrenza efficace e il benessere dei consumatori stessi. La conoscenza dei principi base della nutrizione e un'adeguata informazione nutrizionale sugli alimenti contribuirebbero significativamente a consentire al consumatore di effettuare scelte consapevoli. Le campagne di educazione e informazione sono un meccanismo importante per migliorare la comprensione delle informazioni alimentari da parte dei consumatori.

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