[17/11/2011] News

Accordo internazionale per accelerare l'introduzione dei veicoli elettrici

Nuovo impulso per le auto elettriche. Come noto al momento questo mercato non sta andando granché bene, come del resto il comparto auto in generale. E' comunque una buona notizia quella l'accordo internazionale siglato oggi a Ginevra (Svizzera) dall'Unione europea, dagli Stati Uniti e dal Giappone. Le parti hanno concordato una stretta collaborazione sulla convergenza degli obblighi normativi relativi ai veicoli elettrici a livello mondiale.

Questo porterà - si legge in un comunicato sul sito del vicepresidente della Commissione Ue Tajani -  a una riduzione dei costi grazie a economie di scala per le industrie automobilistiche che attualmente producono solo quantità relativamente esigue di veicoli elettrici in diverse parti del mondo.

L'accordo diventa quindi fondamentale nel quadro della ripresa economica e del contenimento dei costi da parte dell'industria. Considerando che le norme per i sistemi di mobilità elettrica sono attualmente a uno stadio di sviluppo iniziale sulle due sponde dell'Atlantico e dell'Asia, la cooperazione risulta particolarmente interessante perché offre un'opportunità unica di creare approcci comuni.

Antonio Tajani, responsabile per l'industria e l'imprenditoria, ha affermato: «Questo è un passo fondamentale per lo sviluppo e la diffusione delle auto elettriche . L'accordo di cooperazione in campo normativo aiuterà a incrementare il potenziale di mercato per questo importante tecnologia innovativa e contribuirà alla competitività e maggiore sostenibilità del trasporto stradale».

Secondo quanto previsto dall'accordo di cooperazione proposto, verranno istituiti due gruppi di lavoro informali sui veicoli elettrici ai sensi dell'accordo 1998 sui regolamenti tecnici applicabili a livello mondiale. L'iniziativa è stata presa dalla Commissione europea, dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) e dalla Environmental Protection Agency (EPA) degli Stati Uniti e dal Ministero del Giappone del territorio, delle infrastrutture, dei trasporti e del turismo 2 . I gruppi di lavoro aperti a tutti i paesi che sottoscrivono il relativo accordo delle Nazioni Unite, tra cui l'India e la Cina.

Il primo gruppo si occuperà degli aspetti riguardanti la sicurezza dei veicoli elettrici e dei loro componenti, batteria compresa. Questo riguarderà la sicurezza degli occupanti contro le scosse elettriche, sia durante la ricarica che dopo un incidente. Il secondo gruppo si concentrerà sugli aspetti ambientali delle norme applicate ai veicoli elettrici.

L'obiettivo comune ai due gruppi è scambiarsi informazioni relative alle iniziative legislative attuali e future in questo campo, evitare differenze inutili tra le disposizioni regolamentari e, laddove possibile, definire prescrizioni comuni sotto forma di un regolamento tecnico mondiale (RTM).

Il Forum mondiale per l'armonizzazione dei regolamenti sui veicoli, noto anche come Gruppo di lavoro 29 (WP.29), opera per conto della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite (UNECE) che ha sede a Ginevra. Esso fissa un gran numero di norme sui veicoli come prescrizioni per la sicurezza e l'ambiente per le automobili e altri veicoli. L'obiettivo del Forum è quello di promuovere prescrizioni tecniche armonizzate che riducano i costi di sviluppo, impediscano doppioni delle procedure amministrative per l'industria e contribuiscano così all'efficienza e a costi ridotti per i consumatori e la società.

L'accordo 1998 definisce un processo che permette ai Paesi di tutto il mondo di elaborare in modo congiunto regolamenti tecnici mondiali (RTM) per i veicoli e i loro componenti. È complementare rispetto all'accordo 1958 ed ha come obiettivo specifico quello di promuovere la partecipazione di diversi paesi agli RTM. Attualmente fanno parte dell'accordo 1998 32 paesi tra cui l'UE, il Giappone, gli USA, la Corea, la Cina e l'India.

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