[07/11/2011] News toscana

Alluvione tragico a Campo nell'Elba, il sindaco: «Siamo sconvolti»

«Siamo sconvolti, la situazione è drammatica. La notizia della morte di una nostra anziana concittadina rende quest'emergenza ancora più angosciante e terribile». Parole di Vanno Segnini, sindaco di Campo nell'Elba che aggiunge: «Non abbiamo ancora notizie più dettagliate ma è certo che il comune farà tutta la sua parte per essere vicino ai familiari di questa vittima che piangiamo, sorpresa come noi tutti in queste ore da quanto è successo al nostro comune. E' stato un evento di incredibile portata che ha ci ha investito con una violenza inaudita. Eravamo preparati all'ondata di maltempo che nel fine settimana era stata prevista sul nostro territorio, ma non di questa entità. E soprattutto non per la mattinata di lunedì. Nel primo pomeriggio di venerdì infatti la Protezione Civile della Provincia di Livorno ci aveva trasmesso un'allerta meteo che avevamo immediatamente diffuso alla popolazione e agli organi di stampa. Quest'allerta, con le relative raccomandazioni che di volta in volta si diffondono in questi casi, era diramata dalle 18 di venerdì fino alle 20 di domenica. Niente si diceva sulle prime ore dell'alba di lunedì, quando si è poi scatenato quest'inferno.  Siamo prostrati - conclude - ma stiamo reagendo».

Il presidente della provincia di Livorno Giorgio Kutufà, profondamente preoccupato per la situazione, è immediatamente partito per l'Elba, insieme all'assessore Sposito e al responsabile della protezione civile della Provincia, Angelo Mollo, per seguire in loco le operazioni.

Alla Pila è stato allestito il quartiere generale della Protezione civile che sta fronteggiando le emergenze. Nella sala operativa di via Giovanni XXIII i sindaci di Campo nell'Elba e di Marciana Marina stanno seguendo le operazioni di soccorso. Il consiglio alla popolazione è quello di rimanere nelle proprie case, abbandonando i piani più bassi. C'è una nuova allerta meteo che è stata appena comunicata, che partirà dalle 18 di oggi e si protrarrà fino alle 10 di domani. La sede della protezione è contattabile al numero 0565.978770 o al numero verde 800.432130

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