[17/10/2011] News

Mare nera del golfo del Messico: Bp "raccoglie" finanziamenti dalle aziende coinvolte nell'incidente

Mentre proseguono i lavori delle squadre di salvataggio che stanno estraendo petrolio dai serbatoi della portacontainer "Rena" incagliata dal 5 ottobre in una barriera corallina della Nuova Zelanda (sono già state disperse in mare centinaia di tonnellate di carburante pesante e gli inquinanti sono arrivati alle spiagge della Baia di Plenty), ennesimo disastro ambientale annunciato, si torna a parlare della marea nera che nel 2010 ha devastato il golfo del Messico a causa di una perdita derivata dall'esplosione di una piattaforma petrolifera.

La British petroleum, il colosso petrolifero britannico a cui sono state addossate le maggiori responsabilità del disastro ha annunciato di aver recuperato 4 miliardi di dollari dal gruppo Usa Anadarko Petroleum Company, anch'esso coinvolto nell'incidente. «Abbiamo raggiunto un accordo sul contenzioso relativo all'incidente del Deepwater Horizon- ha dichiarato l'amministratore delegato di Bp, Bob Dudley -Questo accordo rappresenta una positiva soluzione per tutti gli appaltatori del pozzo di Macondo».

In base all'intesa Anadarko ha anche concordato di trasferire alla Bp la sua partecipazione del 25% nel pozzo di Macondo. I 4 miliardi di dollari pagati da Anadarko andranno a far parte del fondo di garanzia da 20 miliardi di dollari che Bp ha creato per far fronte alle cause per danni e che dovrà salire a 30 miliardi di dollari alla fine del 2011.

L'azienda petrolifera inglese che ha pagato per ora 7 miliardi di dollari in risarcimenti, sta spingendo affinché siano coinvolte nel risarcimento economico per la catastrofe ambientale, tutte le aziende coinvolte a vario titolo nell'incidente, anche perché il governo Usa sta "sollecitando". La settimana scorsa ha avvertito Bp, Transocean e Halliburton che dovranno rispondere quanto prima del disastro avvenuto nel golfo del Messico. Transeocean è la società svizzera proprietaria della piattaforma responsabile dell'incidente e Halliburton ha progettato e gestiva il pozzo di Macondo. 

 

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