[28/09/2011] News

La verità del (mezzo) falso trader

E' come se Berlusconi andasse in tv e dicesse che è entrato in politica solo per affari personali e che nulla gli è mai interessato dell'Italia. Una sorta di segreto di Pulcinella che in molti sognano essere finalmente disvelato e che avrebbe un impatto devastante se detto da lui stesso magari in diretta su tutti gli schermi e a reti unificate.

Ecco l'effetto che ha procurato e che procura ancora la visione dell'intervista alla Bbc (vedi video in fondo alla pagima) del sedicente trader Alessio Rastani che candidamente ha ammesso: «Ogni notte vado a letto e sogno un'altra recessione». Non solo: «Quello che voglio dire alla gente è: preparatevi. Nel giro di un anno i vostri risparmi o la vostra pensione potrebbero essere spazzati via. (...) Credere che i governi possano risolvere questa situazione è solo una speranza. I governi non comandano il mondo. Goldman Sachs comanda il mondo».

Uno shock certamente, ma in fondo che ha detto di tanto sconvolgente? Nulla di più di ciò che molti pensano. Ovvero che i mercati scommettono sui default dei Paesi in una logica più grande dove tutto è appunto opportunità, basta "sapere come muoversi" come dice Rastani. Tesi che conferma pure i nostri dubbi sulle reali capacità dei governi di far fronte alla crisi finanziaria, che poi è anche economica, sociale e ambientale.

Ma proprio quando sembra esserci la "prova provata" vengono nuovi dubbi. Perché questa confessione, è da un certo punto di vista, troppo liberatoria. In qualche modo si crea un alibi ai governi, che possono dire, vedete non è tutta colpa nostra bensì dei ‘diavoli' di Wall Strett. Come altrettanto consolatoria era la prima teoria dei media, ovvero che fosse un "falso". Un attore di Yes Man, ovvero - come spiega nel suo Blog su La Stampa Mattia Bernardo Bagnoli - il gruppo che si diverte a impersonare dirigenti di aziende famose e metterle in imbarazzo davanti a una folta platea. Solo un comico che voleva mettere in ridicolo i trader. Come se Beppe Grillo, insomma, si fosse mascherato perfettamente e avesse finto di essere un economista a una trasmissione tv. Una gag. Ma non è neppure questa la storia.

La verità sta nel mezzo, come ha svelato stamani il Telegraph: «They approached me», ha detto Rastani al The Telegraph. I'm an attention seeker. That is the main reason I speak. That is the reason I agreed to go on the BBC. Trading is a like a hobby. It is not a business. I am a talker. I talk a lot. I love the whole idea of public speaking. So he's more of a talker than a trader. A man who doesn't own the house he lives in, but can sum up the financial crisis in just three minutes - a knack that escapes many financial commentators. I agreed to go on because I'm attention seeker» he said on Tuesday. «But I meant every word I said». Non è un trader di professione, quindi, sono un ‘cercatore di attenzione'. Il trader lo fa per hobby.

Così si può tornare alle parole che ha detto con uno sguardo diverso. E' solo una persona che parla, che parla molto, pagato per parlare, ma che pensa. E le sue idee, non so a voi, ma non paiono a chi scrive tanto campate in aria. Rastami dice rivolto alle persone: "Agite subito" e pur con tanto scetticismo viene da girare questa richiesta ai governi, sperando che da questa bufera creata dall'uomo se ne esca con un modello economico diverso, dove almeno non sono i mercati a dare la linea politica ai governi. E che si ponga come ragione d'essere la non depauperazione di quel che resta delle risorse del pianeta.

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