[27/09/2011] News toscana

Agricoltura: la provincia di Pisa attiva scambi colturali (e culturali) con gli agricoltori biologici boliviani

La provincia di Pisa, nell'ambito del progetto di cooperazione decentrata "Seminiamo la biodiversità: scambi di buone prassi in ambito agricolo", cofinanziato dalla Regione, di cui è capofila l'Associazione Fratelli dell'Uomo, ha attivato una collaborazione con l'Associazione agricoltori biologici boliviani (Aopeb), una cui delegazione è in visita in Toscana.

Il punto sulle idee progettuali messe in essere e sugli scambi anche culturali con questa specifica realtà verrà fatto domani 28 settembre (ore 9-13) durante il seminario che sarà ospitato dalla provincia presso la Sala del Consiglio. «Sarà il momento per fare sintesi delle esperienze di visita in Toscana della delegazione boliviana, incentrate sui temi della commercializzazione dei prodotti biologici in filiera corta e sul recupero di tecniche di lavorazione tradizionali- ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo rurale, Giacomo Sanavio- che poi si è soffermato sul modello di agricoltura proposto in Bolivia messo in crisi dalla globalizzazione.

«La Bolivia è il paese più povero dell'America del Sud (a causa dello sfruttamento delle materie prime a cui è stato sottoposto a danno della popolazione locale) e allo stesso tempo uno dei più "biodiversi" al mondo, leader planetario nella certificazione di foreste tropicali naturali, oltre che uno fra i 12 con la più ampia superficie dedicata all'agricoltura biologica. Un paese che sta rischiando l'impoverimento del patrimonio genetico conservato dai contadini attraverso le generazioni, a causa dell'affermazione in molte zone di modelli di produzione intensiva basati sulla monocultura e finalizzati all'esportazione» ha concluso Sanavio.

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