[16/09/2011] News

Cambiamento climatico, nucleare, energia e risorse, l'impegno dell'Ue all'Assemblea generale dell'Onu

La sessantaseiesima sessione dell'Assemblea generale dell'Onu si è aperta ufficialmente il 13 settembre, ma il dibattito generale inizia il 21 settembre. Per tutta la settimana, i leader mondiali si riuniranno a New York per partecipare anche alle riunioni ad alto livello organizzate dall'Onu, è proprio a queste che l'Unione europea parteciperà in forze. Alcune riguardano temi energetici e ambientali molto scottanti.

Nel Leaders' Dialogue on Climate Change, promosso dal presidente Sudafricano Jacob Zuma e dal presidente messicano Felipe Calderón of Mexico, ai Capi di Stato e di governo discuteranno della preparazione della Conferenza dell'United Nations framework convention on Climate Change conference che inizierà il 28 novembre a Durban.

L'High-Level Event on Nuclear Safety, ospitato dal segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon si svolgerà parallelamente alla cinquantacinquessima Conferenza generale dell'International atomic energy agency di Vienna alla quale la Commissione Ue chiede di approvare norme più severe per la sicurezza nucleare.

L'Executive Roundtable on Sustainable Consumption, ospitata dalla Clinton Global Initiative, sarà l'occasione per il president della Commissione europea Manul Barroso per presentare il lavoro, la iniziative e la leadership dell'Ue per l'efficienza delle risorse e la green economy nel quadro dell'Europe 2020 Strategy.

Anche l'High-Level Event on Libya, ha molto a che fare con l'ambiente e l'energia. Dopo la conferenza internazionale sulla Libia di Parigi dell'1 settembre, si deve pensare a come ricostruire la Libia dopo la Guerra e ricostruzione in quell Paese fa rima con petrolio e gas. Barroso illustrerà il contributo Ue alla ricostruzione post-conflitto dello Stato libico.

Anche l'alto rappresentante dell'Ue per la politica estera, Chatenine Ashton sarà impegnata per tutta la settimana in incontri sulla situazione dell'Africa del Nord e del Medio Oriente e il 19 settembre parteciperà High-Level Symposium on Counter-Terrorism promosso da Ban Ki-moon e poi al Global Counter-Terrorism Forum organizzato da Usa e Turchia, all'High-Level Meeting on Libya, G8 Foreign Ministers meeting alla Deauville Partnership ed al mini-summit sulla Somalia ospitato dalla segreteria Onu.

Un anno dopo il Millennium Development Goals Summit, il commissario Ue allo sviluppo, Andris Piebalgs, presenterà il bilancio delle attività dell'Ue per mantenere le promesse di sostenere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Mdg) con 1 miliardo di euro. Piebalgs rappresenterà l'Ue anche all'High-Level Group of Sustainable Energy for All, nel quale è stato nominato direttamente da Ban Ki-moon, e che è composto da leader internazionali, governi, imprenditori e società civile, e vuole sviluppare e facilitare l'attuazione della strategia per arrivare all'energia sostenibile per tutti entro il 2030. Piebalgs parteciperà alla riunione ministeriale degli Haiti Partners con il presidente haitiano o Michel Joseph Martelly ed agli High-Level Meetings su Crescita sostenibile inclusiva; Nutrizione, Desertificazione, degrado del suolo e siccità nel contesto dello sviluppo sostenibile e dell'eradicazione della povertà e all'aumento del potere delle donne rurali per la sicurezza alimentare e nutrizionale.

La commissaria Ue alla cooperazione internazionale, aiuti umanitari e risposta alle crisi Kristalina Georgieva, parteciperà a Washington ai meeting della Banca Mondiale e dell'Fmi ed il 22 settembre ad incontri bilaterali con Usaid e Ong Usa. Il 23 settembre sarà all'Atlantic Council per presentare le iniative Ue per le recenti sfide umanitarie. La Georgieva parteciperà anche all'Annual Meetings Seminar Panel Discussion on disaster resilience odi BM/Fmi e il 24 settembre presenterà a New York, al Ministerial Meeting on Humanitarian Response to the Horn of Africa dell'UN Office for the Coordination of Humanitarian Affairs (Ocha) l'iniziativa dell'Ue contro la carestia e la siccità nel Corno d'Africa.

Connie Hedegaard , commissaria europea per l'azione climatica, parteciperà ad una serie di incontri ad alto livello, molti dei quali preparatori della Cop17 Unfccc di Durban. Il 18 e 19 settembre la Hedegaard parteciperà alla riunione dell'High-Level Panel on Global Sustainability, che è stato incaricato di formulare un progetto globale per una crescita sostenibile e la prosperità low-carbon in vista della conferenza "Rio+20" dell'Onu per lo sviluppo sostenibile che si terrà nel giugno 2012. La commissaria Ue è stato nominata nel Global Sustainability Panel istituito da Ban Ki-moon nel 2010. Il 20 settembre la Hedegaard interverrà alla riunione della Troika of Women Leaders on Gender and Climate Change organizzata dall'ex presidente irlandese Mary Robinson, e al Leaders' Dialogue on climate change" organizzato da Messico e Sudafrica.

La commissaria Ue sarà anche una dei protagonisti della tavola rotonda sul cambiamento climatico al Louise Blouin Creative Leadership Summit. Il 22 settembre incontrerà Todd Stern, l'inviato speciale Usa per il cambiamento climatico. Durante l'Assemblea generale dell'Onu avrà anche incontri bilaterali con i ministri o alti funzionari di molti altri Paesi tra i quali Giappone, Mali, Tunisia, Nepal, Repubblica Democratica del Congo, Turchia e Nauru.

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