[08/09/2011] News toscana
Trasporto ferroviario locale: la Regione prova a migliorare il servizio su alcune tratte critiche
La Regione Toscana interviene su alcune linee ferroviarie per eliminare o limitare i disagi segnalati dai comitati pendolari e da singoli utenti. Da lunedì 12 settembre sulle linee ferroviarie Firenze-Borgo San Lorenzo-Faenza e Firenze-Pontassieve-Borgo San Lorenzo sarà operativo il progetto cosiddetto "anti-ritardi" per cercare di porre rimedio ai problemi di puntualità riscontrati su queste due linee. Si tratta di una serie di accorgimenti tecnici, pensati insieme a Trenitalia per fluidificare il traffico e migliorare lo scorrimento e gli scambi lungo queste linee ad un solo binario.
Per quanto riguarda la linea Firenze - Borgo S.Lorenzo (via Vaglia) - Faenza, è stata anticipata di qualche minuto la partenza di alcuni treni (6806, 6816, 21480, 6818, 23580, 6820, 21451, 21473, 21479, 21483, 23573 e 6811) nella tratta emiliana, e sono state spostate le soste e i punti di incrocio tra i convogli in modo da ottenere una maggiore fluidità di traffico fino ad oggi fonte di problemi. Grazie a questa rimodulazione delle partenze e degli scambi si punta a regolarizzare il servizio ed a riportare la linea Faentina sugli indici di puntualità del resto della regione. Sulla linea Firenze- Pontassieve - Borgo San Lorenzo, invece, la maggior parte delle variazioni all'orario attuale riguarderà gli autobus navetta che collegano Pontassieve con Firenze e Arezzo, in particolare i bus autobus FI017, FI019, FI021, FI023, FI018, FI022, FI024 e il treno 23596. Le modifiche sono dovute principalmente ad adeguamenti necessari per garantire la coincidenza tra gli autobus ed i treni in partenza e in arrivo. La Regione inoltre informa che ha sollecitato Trenitalia a riprendere il programma di investimenti per il rinnovo del parco treni, nel rispetto di quanto previsto dal contratto di servizio.
Intanto ieri nella seduta congiunta delle commissioni trasporti del comune e della provincia di Arezzo, aperta ai comitati dei pendolari, è stato discusso in merito alla rimodulazione del servizio ferroviario lungo la linea aretina. A partire da lunedì 12 settembre sulla linea Firenze-Arezzo nelle cosiddette "fasce di morbida" (cioè lontane dagli orari di maggiore afflusso pendolare) saranno accorpate alcune coppie di treni a scarsa frequentazione, che presentano orari di partenza ravvicinati. Accorpamenti previsti anche sulla linea Pontassieve-Arezzo-Chiusi, con partenze anticipate o posticipate di massimo 15 minuti rispetto all'orario attuale. Resteranno invariati i treni nelle fasce orarie "pendolari" (5,30-9 e 17-19), e in tutte le stazioni l'offerta rimarrà comunque superiore a quella precedente all'attivazione di Memorario. All'incontro ha partecipato una delegazione dell'assessorato regionale ai trasporti, che ha informato come «la Regione, malgrado questo esuli dalle proprie competenze, si sia fatta portavoce presso Trenitalia delle esigenze del territorio aretino ed ha chiesto precise rassicurazioni in merito alla reintroduzione entro breve dei due intercity Firenze-Roma n. 592 e n. 595 sospesi ad agosto, in seguito al recente incidente nella stazione di Roma Tiburtina».