[08/09/2011] News toscana

10 e 11 settembre: Castelli di Pace e sostenibilità ambientale in Lunigiana

Il  10  e 11 settembre a  Filetto di Villafranca (Ms) ci sarà "Castelli di Pace, il festival dei piccoli comuni in rete per la sostenibilità, che Legambiente e provincia di Massa Carrara hanno fatto nascere nel 2005 in Lunigiana. Il festival prenderà il via sabato 10 settembre alle 15 e fino a domenica 11 il suggestivo borgo di Filetto sarà la capitale dei piccoli comuni. Le degustazioni saranno dedicate ai prodotti locali come i panigacci e i testaroli, ma anche i pani azzimi e i dolci del Marocco e dell'Albania. Il tutto nel massimo rispetto dell'ambiente: Castelli di pace infatti è un eco-festival grazie all'azzeramento emissioni CO2, senza dimenticare che i rifiuti saranno differenziati e non si utilizzerà la plastica nella ristorazione; l'acqua sarà servita solo in caraffa e in distributori che purificano l'acqua del rubinetto. Si utilizzeranno inoltre solo bicchieri, tazzine, piatti e posate biodegradabili e compostabili e non si consumeranno prodotti di multinazionali ma solo biologici, a km zero con prodotti locali della Lunigiana e del Commercio Equo e Solidale.  Sono previsti  mostre, degustazioni animate, teatro, mercatini e un programma ricco di eventi interessanti. «Obiettivo della kermesse - spiegano gli organizzatori -  è evidenziare le interconnessioni tra pace, risorse ed energia, tra globalizzazione e sviluppo locale, in un contesto dove l'agire locale incontra le politiche globali. Ma Castelli di Pace è anche una rete nazionale dei Piccoli Comuni per la Pace e la Sostenibilità, con oltre 70 municipi che hanno aderito alla Carta dei Valori e si sono impegnati a realizzare "Le 5 azioni per la sostenibilità della Rete». 

Al festival verranno anche  presentati i risultati di due progetti: "Saperi per il Futuro: ritessere il tempo e Zero Emission Communities" e "Piccoli Comuni per Grandi Cambiamenti".

Al primo progetto partecipano 10 Comuni della Lunigiana, due Parchi, la Comunità montana e 8 associazioni ed  ha coinvolto un gruppo di ragazzi in un percorso che ha visto una fase di formazione preliminare e diversi laboratori pratici per valorizzare la Lunigiana.

«Come comune capofila  - spiega  l'assessore di Licciana Nardi Sabina Pietrini - abbiamo creduto fin dall'inizio nel progetto Saperi per il futuro: ritessere il tempo, di cui il festival Castelli di Pace è l'evento finale. E' stato importante a livello comprensoriale, perché  ci ha permesso di lavorare assieme agli altri enti, di fare sistema ed anche per i giovani, perché nonostante stiamo attraversando un periodo difficile, possiamo dargli l'opportunità di restare in Lunigiana a lavorare».

Il secondo progetto,  finanziato dal programma europeo Med, con capofila la Provincia di Massa-Carrara e come partner Legambiente e Kyoto Club, coinvolge 11 piccoli Comuni europei, compresi 3 comuni della Lunigiana: Bagnone, Comano e Fivizzano, che si sono impegnati in un percorso per ridurre le emissioni climalteranti entro il 2020.

Ma gli organizzatori ci tengono a dire che non ci saranno solo le presentazioni di progetti: «Durante la due giorni ci saranno spazi dedicati ai bambini, alle conferenza internazionali, all'arte, al teatro e alle degustazioni. I bambini, con Castelli di Pace junior, saranno protagonisti di un pomeriggio di divertimento, grazie all'Ecoludobus Sole e Vento di Legambiente, ricco di giochi; potranno poi assistere all'esibizione di bambini e ragazzi di Karate - Judo Don Bosco e alla rappresentazione teatrale ‘Shakespeare in green ovvero Romeo e Giulietta ai tempi della differenziata', tutto contornato da una deliziosa merenda con prodotti locali ed equosolidali.  Le conferenze in programma affronteranno temi di attualità come l'energia sostenibile, la valorizzazione della Lunigiana e la cooperazione, mentre l'arte sarà esposta in tutte le sue manifestazioni, dalle fotografie, ai poster, fino ad una collettiva di arte contemporanea e postazioni interattive come il Twitter wall»

Piero Baronti, Presidente di Legambiente Toscana, sottolinea che  «Partendo dalla Lunigiana nel 2005 - Legambiente ha fatto di Castelli di Pace un network nazionale per i piccoli Comuni che si vogliono confrontare concretamente con i temi della pace e della sostenibilità. Sono oltre 70 i piccoli comuni che hanno aderito alla Carta dei valori e si sono impegnati nelle cinque azioni per la sostenibilità, mentre il Festival viene organizzato quest'anno in altre tre aree del centro-sud Italia».

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