[05/09/2011] News toscana

Manovra bis del governo: le Regioni (Toscana in testa) provano a salvare il Tpl

Sono una quindicina gli emendamenti alla manovra bis del governo presentati dalle Regioni. Tra i più importanti c'è quello sui fondi per il Trasporto pubblico locale (Tpl), una partita che vale in tutto il paese 1635 milioni e in Toscana 174. Le Regioni hanno chiesto 1.100 milioni a partire dal 2012, escludendo l'utilizzo dai vincoli del patto di stabilità interno, altrimenti, non si potranno rispettare i contratti. Vale lo stesso per il fondo nazionale per le politiche sociali: altri 900 milioni, completamente cancellati, da ripristinare per garantire agli enti territoriali di svolgere funzioni e servizi essenziali in un momento in cui la crisi mette a dura prova famiglie e categorie più deboli.

«Abbiamo chiesto poche cose, ma precise- ha dichiarato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi- Prima di tutto abbiamo chiesto che vengano ripristinati i finanziamenti per il trasporto pubblico locale, tagliato per il 75%, e che si reintegrino i finanziamenti per il fondo sociale». Tra gli altri emendamenti presentati dalle Regioni uno riguarda il federalismo fiscale (si chiede il ripristino dei fondi azzerati e una compensazione tra l'eventuale addizionale Irpef regionale in aumento e l'Irpef di competenza statale, fin dal 2012) e un altro i fondi per la sanità: 2500 milioni di euro in più, in tutta Italia, per il 2013 e 5000 per il 2014.

«Il deficit va tenuto sotto controllo - ha continuato Rossi -, ma Regioni ed Enti locali devono poter fare tutti gli investimenti che non producono nuovo debito: a partire da quelli sanitari già presenti in bilancio per 1,5 miliardi. Dal Parlamento, che inizia domani l'esame della manovra aspettiamo risposte».

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