[09/08/2011] News toscana

Acquisti verdi, i tempi stringono per partecipare ai bandi regionali

Poco pił di tre settimane di tempo per inviare la propria proposta

Ci sono tre milioni di euro messi a disposizione dalla Regione Toscana per i Comuni, enti, istituti e aziende che vogliano fare acquisti verdi. Per poterne beneficiare è necessario presentare un progetto e partecipare alla successiva selezione: ma i tempi sono ormai  stretti, e chi vorrà aggiudicarsi gli incentivi ha poco più di tre settimane di tempo per far giungere alla regione la propria proposta.

I bandi pubblicati sul BURT lo scorso 20 luglio scadranno, infatti, il due settembre prossimo dato che è prevista la presentazione dei progetti entro 45 giorni dalla pubblicazione del bando.

Le proposte arrivate dopo quel termine non potranno, quindi, nemmeno sperare di accedere ai contributi stanziati per incentivare l'acquisto di prodotti realizzati con materiali provenienti dal riciclo della plastica e del vetro.

Il primo bando mette, infatti, a disposizione 1 milione di euro per acquistare prodotti durevoli realizzati con le plastiche riciclate.

Sono previsti punteggi in base al contenuto del materiale riciclato e saranno avvantaggiati i progetti  presentati da piccoli comuni o da più amministrazioni che si mettono assieme per presentare la domanda.

I prodotti di cui si vuole incentivare l'acquisto sono quelli ottenuti con le plastica eterogenee  che  derivano dall'attività di selezione delle raccolte differenziate degli imballaggi effettuate in tutta la Toscana.

Si tratta di materiali per arredo urbano, prodotti per la viabilità e l'allestimento di percorsi urbani ed extra-urbani come i cordoli spartitraffico, altalene e dondoli per parchi giochi e strutture ludiche, contenitori per la raccolta differenziata.

Il contributo cui potranno accedere gli enti -ai quali il progetto sarà approvato - sarà pari al 40% delle spese sostenute, sino ad un massimo di 50mila euro. Se il progetto sarà presentato da più comuni, il contributo potrà salire sino a 75 mila euro:  quindi l'aggregazione di più comuni per la realizzazione di progetti sarà ulteriormente premiata.

C'è poi un secondo bando che riguarda il vetro, su cui la Regione ha messo a disposizione risorse pari a due milioni di euro.

La prima parte del bando prevede un fondo di un milione di euro per incentivare l'utilizzo, nelle opere pubbliche, di materiali prodotti con vetro riciclato.

Anche in questo bando i destinatari dei contributi saranno province,  comuni, enti, istituti ed aziende che potranno ricevere i contributi (sino ad un massimo del 50% delle spese ammissibili) per l'acquisto di prodotti realizzati con materiale contenente fino al 30% di vetro riciclato. Si tratta di manufatti edilizi in genere, conglomerati cementizi o conglomerati per sottofondi stradali prodotti con gli scarti di vetro che non hanno le caratteristiche idonee ad essere riutilizzati direttamente nelle vetrerie.

La seconda parte del bando prevede incentivi, sempre nell'ordine di un milione di euro, per l'acquisto di campane dedicate alla raccolta stradale del vetro, che naturalmente dovranno essere - anche queste- in plastica riciclata.

L'obiettivo è quello di migliorare la qualità del vetro raccolto così da avviarlo più facilmente al riciclo in vetreria. Uno sforzo che viene chiesto alle aziende di gestione e ai comuni e che la Regione intende sostenere finanziando - in parte- gli investimenti che saranno necessari per avviare questo cambio di passo della raccolta monomateriale del vetro.

Per questo sarà riconosciuto un contributo, nella misura massima del 30%, ai comuni e ai gestori del servizio di igiene urbana che si adopereranno per intraprendere questo cambiamento.

Il contributo sarà erogato per il 70% alla presentazione della documentazione amministrativa che attesti  l'avvenuta fornitura mentre il saldo avverrà dietro presentazione della documentazione amministrativa e contabile che dimostri l'effettivo investimento che dovrà essere effettuato entro il 30 giugno 2012.

A questo punto ciò che conta, oltre alle idee, è quindi il fattore tempo: per la presentazione dei progetti ci sono ancora circa tre settimane che corrispondono però, tradizionalmente, anche con il periodo di ferie estive. E' quindi il caso di dire che chi si aggiudicherà i contributi, se li sarà davvero sudati!

Nella foto l'assessore Bramerini

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