[04/08/2011] News
Podere Rota: vanno avanti i lavori di ampliamento della discarica
A quasi un mese dall'inizio i lavori per realizzare il nuovo modulo di discarica a Podere Rota, vanno avanti con tempi molto celeri.
L'impresa cui è stato affidato il cantiere ha iniziato prima con le operazioni propedeutiche all'ampliamento poi, ormai da qualche settimana, ha avviato i lavori effettivi: ogni giorno a Podere Rota la ruspe scavano tra i 4500 e i 4800 metri cubi di terra, che al momento vengono stoccati in un'area adiacente.
CSAI ha raccomandato da subito e continua a far presente all'impresa che i tempi dei lavori sono una delle priorità, per questo è necessario accelerare ancora. La previsione è che tra il 24 e il 28 di agosto saranno terminati i lavori di scavo; la fase successiva sarà quindi dedicata alla preparazione del fondo e alla sua impermeabilizzazione.
Terminati questi passaggi, sarà l'Ente che ha autorizzato i lavori, ovvero la Provincia, a fare i sopralluoghi finali previsti per verificare che tutto sia stato svolto nelle modalità richieste.
I conferimenti dei rifiuti urbani sono stati comunque garantiti da CSAI, anche in questo periodo di svolgimento de lavori di ampliamento: seppur con una riduzione del 30% circa, l'azienda ha quindi continuato a svolgere il servizio per il territorio. I rifiuti speciali, cioè quelli prodotti dalle aziende, sono stati, invece, per la maggior parte dirottati all'altra discarica di CSAI, il Pero, a Castiglion Fibocchi.
Tutte le attività di controllo delle emissioni odorigene continuano in questa fase dei lavori di ampliamento, per garantire un attenta gestione della discarica.
Continua, anzi si amplia, anche il monitoraggio delle acque dal momento che sono stati realizzati, come previsto, ulteriori quattro piezometri, strumenti che permettono di verificare la qualità delle acque di percolato, raggiungendo la cifra complessiva di 20 piezometri in tutto il sito di Podere Rota.
Quindi nonostante i disagi che realisticamente le attività di ampliamento determinano nella gestione della discarica, l'attenzione dell'azienda è tesa a minimizzarli quanto più possibile.
L'auspicio è inoltre che al momento dell'entrata a regime del nuovo modulo, si giunga anche ad una riduzione della frazione biodegradabile dei rifiuti che arriveranno a smaltimento: una condizione che permetterà di ridurre la produzione di possibili emissioni odorigene, di cui sono i diretti responsabili.