[28/07/2011] News toscana

Alluvione di Natale 2009: lo stato dei lavori nella provincia di Pisa

La provincia di Pisa ha fatto il punto sui lavori per incrementare la sicurezza idraulica del fiume Serchio dopo l'evento alluvionale del Natale 2009. In particolare sul cantiere di Migliarino, attivo dal dicembre scorso, dove è in corso l'allargamento dell'alveo. «Si tratta - ha detto l'assessore provinciale alla difesa del suolo, Valter Picchi - di interventi di ricalibratura a valle dei ponti ferroviario e stradale sull'Aurelia, di cui beneficeranno le aree urbanizzate della zona, per un costo di 1,7 milioni di euro».

I lavori si svolgono in un tratto di circa 1.800 metri dai ponti verso la foce del Serchio, e consistono essenzialmente nella regolarizzazione dell'alveo fluviale principale mediante allargamento del canale centrale e riduzione delle superfici golenali, lungo entrambe le sponde: già ultimate quelle sulla riva destra, sono attualmente in corso le operazioni sul lato sinistro. «Al termine dell'intervento- hanno informato dalla provincia- l'alveo avrà una larghezza complessiva aumentata mediamente di circa 20 metri e con una profondità di circa 8. Per comprendere con immediatezza l'incremento di portata indotto a favore del transito di piene di particolare intensità, si pensi che sarà asportato materiale terroso per 220mila metri cubi». Ridurre la pericolosità idraulica è molto importante, auspichiamo però che questi interventi drastici sul corso d'acqua tengano conto anche degli aspetti complessivi della funzionalità dell'ecosistema fluviale in relazione agli obiettivi di qualità ambientale da raggiungere al 2015 per rispettare quanto previsto dall'Unione europea. La sostenibilità, richiesta dalla stessa direttiva Acque 2000/60/CE (che si integra con la direttiva 2007/60/CE Alluvioni), si raggiunge solo se gli interventi (e i relativi finanziamenti) vengono effettuati con una logica multiobiettivo.

L'intervento prevede inoltre, su richiesta dell'Ente Parco Migliarino-San Rossore, la piantumazione di circa 150 esemplari di pioppo lungo il percorso delle piste sterrate, sia in destra che in sinistra idrografica, da ubicare preferenzialmente in corrispondenza di apposite "nicchie" previste nella sponda, così da ridurre l'impatto visivo delle nuove opere su tale scorcio di alveo fluviale. L'ultimazione dei lavori avverrà entro i primi mesi del 2012.

Per gli altri cantieri avviati nei mesi scorsi per la sistemazione degli argini e delle sponde sia nel comune di Vecchiano che in quello di San Giuliano (valore complessivo pari a un totale di 5,5 milioni di euro) la provincia, in modo schematico, ha fatto il punto sullo stato dell'arte dei singoli interventi. Completamento delle opere di somma urgenza sull'argine di Nodica (Vecchiano), per un importo di 600.000 euro: i lavori si sono conclusi nel giugno scorso; Opere di protezione della sponda fluviale destra in località Panconi (Vecchiano), importo 497.500 euro: lavori conclusi nell'aprile scorso; Opere di protezione della sponda fluviale sinistra in località Colognole e Metato (San Giuliano), importo 800.000 euro: lavori conclusi nel giugno scorso; Opere di protezione della sponda fluviale sinistra in località Case al Marmo (San Giuliano) e ripristino arginatura in destra idraulica a Migliarino (Vecchiano), importo 700.000 euro: lavori in fase conclusiva (stadio di avanzamento al 90%); Opere di protezione della sponda fluviale destra in località Nodica e Baccanella (Vecchiano), importo 800.000 euro: lavori in fase conclusiva (stadio di avanzamento all'80%); Ripristino delle opere idrauliche ed arginature in località Filettole (Vecchiano) e Ripafratta (San Giuliano), importo 900.000 euro: lavori in corso (stadio di avanzamento al 50%). E' inoltre stata effettuata in aprile la consegna dei lavori per l'ultimo lotto di opere urgenti di adeguamento geometrico dell'arginatura destra in località Filettole (Vecchiano), per un importo di 1,2 milioni di euro.

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