[07/07/2011] News toscana

Pit contro regolamento urbanistico di Altopascio e la Regione ricorre alla Conferenza paritetica

La Regione Toscana ha deciso di ricorrere alla Conferenza paritetica interistituzionale prevista dall'articolo 25 della legge urbanistica, per sanare i contrasti tra le nuove aree di espansione residenziale previste dal regolamento urbanistico di Altopascio e il Pit, il Piano di indirizzo territoriale.

Nello specifico la mancata sintonia tra regolamento urbanistico comunale e Pit riguarda in particolare la localizzazione e il dimensionamento di alcune nuove aree di espansione, a Altopascio nord e a Marignone, che vanno a incidere su territorio rurale anche di interesse paesaggistico, configgendo quindi con gli obiettivi di qualità formulati dal Pit, riportati anche nella scheda di ambito per la "Piana di Lucca" del piano paesaggistico adottato nel 2009. «Dopo l'adozione del regolamento urbanistico, avvenuta nel novembre scorso, gli uffici regionali competenti avevano presentato un'osservazione che non è stata però sostanzialmente recepita dal regolamento approvato nel marzo di quest'anno» spiegano dalla Regione.

I componenti della conferenza paritetica interistituzionale che esamineranno il caso sono 9: 3 membri designati dalla Giunta regionale (l'assessore Marson, Vincenzo Ceccarelli e Andrea Agresti, rispettivamente presidente e vicepresidente della sesta commissione consiliare); 3 designati dal Comitato delle autonomie locali in rappresentanza delle province (Andrea Pieroni, presidente della Provincia di Pisa, Leonardo Marras, presidente della provincia di Grosseto, e Alessio Beltrame, assessore al territorio della Provincia di Prato); 3 membri sempre designati dal "Cal" in rappresentanza dei comuni (Simone Gheri, sindaco di Scandicci, Moreno Canuti, assessore al territorio del comune di Grosseto e Roberto Bucciarelli, assessore all'urbanistica del Comune di Viareggio).

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