[06/06/2011] News

Sinergia pubblico-privati per un’offerta turistica su misura per i crocieristi

E' stato presentato a Palazzo Granducale il Progetto Crocieristi. L'iniziativa - che fa seguito all'intesa sottoscritta nei mesi scorsi da Provincia, Comune di Livorno, Camera di commercio, Porto di Livorno 2000 e associazioni di categoria del commercio e dell'artigianato - è finalizzata alla promozione dell'offerta turistica della città di Livorno, con l'obiettivo di offrire ai crocieristi che fanno scalo nel porto labronico concrete motivazioni per una permanenza nel capoluogo che non sia solo una tappa di passaggio verso altre mete regionali.

Le caratteristiche del progetto sono state illustrate dall'assessore provinciale al turismo, Paolo Pacini. Insieme a lui l' assessore al commercio e turismo del Comune di Livorno Paola Bernardo e il presidente della Porto Livorno 2000 Roberto Piccini. Erano presenti i presidenti della Confcommercio, Gianantonio Cesari, della Confesercenti Massimo Marini e  Laura Giuliano, della Coop Itinera, in rappresentanza della Lega delle Cooperative.

"Con questo progetto - ha detto l'assessore Pacini -  soggetti pubblici e privati hanno lavorato in sinergia per  confezionare un prodotto che si rivolge ai turisti delle crociere, offrendo loro un ventaglio di proposte per motivarli a passare a Livorno e nelle zone provinciali limitrofe il tempo di permanenza dello scalo".

Il progetto mette in campo una serie di iniziative che, oltre a toccare gli aspetti turistico-commerciali, sono tese a valorizzare le caratteristiche culturali, storico-paesaggistiche ed enogastronomiche della città. "Si tratta di un concreto punto di partenza - ha aggiunto Pacini - per lasciarci alle spalle una fase caratterizzata da una certa improvvisazione ed avviare  una nuova stagione di proposte da arricchire ogni anno con nuove offerte e servizi".

Si stima che ogni crocierista, durante la permanenza, lasci a terra almeno una sessantina di euro, per spese di vario tipo. L'obiettivo del progetto, quindi, è quello di intercettare il maggior numero di turisti, che rappresentano un potenziale di spesa di circa 18 milioni di euro l'anno.

"In questo quadro - ha sottolineato l'assessore Bernardo - abbiamo ampliato le opportunità offerte con la Livorno card, con sconti per il trasporto pubblico, per il giro in battello dei Fossi e l'ingresso al Museo Fattori e all'Acquario. E' stata, inoltre,  rinnovata e ampliata la  Mappa dello Shopping e stiamo lavorando ad altre offerte, come l'ingresso scontato agli stabilimenti balneari della città. I commercianti aderenti, inoltre,  si sono impegnati a  prolungare l'orario di apertura degli esercizi soprattutto nei giorni di arrivo delle navi".

Ed è proprio sull'allargamento dell'offerta dei servizi che enti e associazioni di categoria scommettono per trattenere a Livorno un numero sempre più grande di crocieristi ma anche di turisti che scelgono il territorio della provincia per brevi soggiorni.

In questa direzione vanno gli impegni della Porto Livorno 2000, che oltre a mettere in campo un ticket  per sconti negli esercizi commerciali da distribuire ai crocieristi che utilizzano il bus-navetta, sta lavorando per attivare una più concreta collaborazione con l'aeroporto Galilei. "E' quanto mai opportuno  - ha affermato Piccini - dare vita ad attività che facilitino la mobilità delle persone e dei turisti e per questo stiamo mettendo in piedi un progetto di nuova security per favorire una migliore fruizione delle aree portuali, non solo da parte dei turisti ma anche per tutta la città". Piccini ha, quindi, ricordato il recupero architettonico di due capannoni industriali da destinare ad attività di carattere culturale, come il museo dei mestieri del mare.

Soddisfazione per un progetto che sta cominciando a dare concreti segnali di inversione di tendenza, sia per lo sviluppo di cultura più orientata al soddisfacimento dei bisogni del turista, sia per la disponibilità a fare rete dimostrata da tutti i soggetti coinvolti,  è stata espressa dalle associazioni di categoria, le quali hanno segnalato l'interesse e la volontà di lavorare ad un ulteriore ampliamento del progetto.

Livorno,  6 giugno 2011

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