[30/05/2011] News
ARPAT PRESENTE SUL CECINA FIN DAL SABATO
In relazione all'articolo del Tirreno del 30 maggio intitolato "Allarme, il fiume Cecina è viola", ARPAT precisa il proprio intervento.
Sabato pomeriggio, 28 maggio, intorno alle ore 17,00, il Dipartimento provinciale ARPAT di Pisa è stato attivato da una segnalazione della Polizia Provinciale di Pisa circa la presenza di una vasta macchia scura nelle acque del Fiume Cecina, all'altezza di Casino di Terra.
Il personale di ARPAT, in servizio di pronta disponibilità, è intervenuto sul posto intorno alle ore 19,00 per effettuare un sopralluogo e verificare l'origine del fenomeno e lo stato del fiume.
L'ispezione, effettuata alla presenza della Polizia Provinciale, ha consentito di individuare l'azienda responsabile dell'inquinamento e di chiarire le modalità del'accaduto.
E' stato infatti riscontrato che presso un'azienda locale che effettua digestione anaerobica di materiale organico finalizzato alla produzione di energia si era verificata la rottura accidentale di una guarnizione da una vasca di stoccaggio del materiale digerito. Si sono riversate nel fiume Cecina alcune decine di metri cubi di rifiuto liquido provocando la colorazione anomala delle acque.
I tecnici ARPAT hanno provveduto ad effettuare rilievi fotografici e a prelevare campioni nel Fiume Cecina, a monte e a valle dell'immissione, e del refluo stesso. Terminate le operazioni di verbalizzazione i tecnici sono rientrati in sede intorno alle ore 23,00. I campioni acquisiti sono stati inviati al laboratorio per le analisi del caso.
Non sono stati effettuati ulteriori campionamenti la domenica perché sono stati ritenuti sufficienti i campioni già prelevati il sabato. La Polizia Provinciale, contattata la domenica mattina, ha riferito che la situazione stava evolvendo senza evidenti pericoli imminenti per la fauna ittica e che la colorazione stava lentamente tornando alla normalità.
Si precisa altresì che ARPAT per gli interventi di emergenza ambientale viene attivata da parte delle varie forze di polizia e degli enti locali: Carabinieri, Protezione Civile, Provincia e Comuni sono in possesso dei numeri di cellulare dei tecnici in servizio di pronta disponibilità che pertanto possono essere contatti direttamente, nelle ore di chiusura delle sedi dell'Agenzia (anche di notte e nei giorni festivi ).