[30/05/2011] News toscana

Provincia di Grosseto: i controlli sulle emissioni dell'impianto di Scarlino sono pubblici

L'assessore all'Ambiente della provincia di Grosseto Patrizia Siveri, risponde ai comitati e alle associazioni ambientaliste, che non fidandosi dei "numeri" sulle emissioni forniti dall'azienda che gestisce l'inceneritore di Scarlino, hanno chiesto controlli super partes.

«Le preoccupazioni dei comitati e delle associazioni ambientaliste rischiano di creare ingiustificati allarmismi. Il monitoraggio sull'inceneritore, infatti, non viene effettuato solo dalla società che gestisce l'impianto, ma anche dalla provincia di Grosseto e dall'Arpat. Si tratta, in questo caso, di controlli pubblici, e come tali sono super partes, trasparenti e attendibili. Rappresentano una garanzia per il cittadino».

L'assessore poi entra nel merito delle modalità del monitoraggio. «La Provincia ha un mezzo mobile, posizionato ormai da settimane su Follonica, con all'interno degli analizzatori per la misurazione delle polveri e dell'anidride solforosa e i dati rilevati vengono letti dal Laboratorio Arpat di Siena. Appena avremo i risultati ufficiali di questo nuovo controllo, li pubblicheremo sul sito internet www.provincia.grosseto.it . Con tutta probabilità saremo in grado di fornirli all'inizio della prossima settimana. Già da adesso, comunque, in via officiosa, ci hanno assicurato che le misurazioni effettuate dalla provincia rilevano la presenza, dalle 7 alle 10 della mattina, di una percentuale di anidride solforosa entro i limiti di legge».

«Anche Arpat- ha continuato l'assessore- ha attivato a Follonica 5 sensori che rilevano le emissioni di composti solforati. Martedì 31 maggio andranno in lettura gli analizzatori Arpat, i cosiddetti campionatori passivi, quindi, presto sarà possibile avere pubblicamente anche questi valori».

Sulla questione è entrata anche Scarlino energia la società che gestisce l'impianto. «I controlli sulle emissioni e sull'attività dell'impianto di Scarlino Energia sono di competenza di enti pubblici e l'Autorizzazione integrata ambientale concessa dalla provincia di Grosseto nel luglio del 2010, ha stabilito metodi, tempi e soggetti attuatori delle verifiche».

Intanto l'assessore ha reso noti gli ultimi passaggi per la costituzione dell'Osservatorio ambientale. «Riguardo alla creazione dell'osservatorio ambientale, che prevede il coinvolgimento dei Comitati ambientali insieme ai comuni, Asl e Arpat, mercoledì primo giugno si svolgerà una nuova riunione tra me, il presidente della provincia e i sindaci dei comuni di Scarlino e Follonica per definire l'assetto giuridico di questo nuovo organismo» ha concluso Siveri.

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