[19/05/2011] News toscana

Il presidente Rossi si schiera per i 2 Sì per l’acqua pubblica

Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi (Nella foto) si schiera ufficialmente per l'acqua pubblica. «E' necessario mantenere l'acqua in mano pubblica e per questo invito a votare 2 Sì per il referendum che si terrà a giugno».

L'annuncio è stato dato a margine del convegno organizzato dalla Legacoop a Firenze "Tutti per l'acqua, l'acqua per tutti", iniziativa a sostegno della campagna referendaria sull'acqua. Il presidente ha poi annunciato quello che la Regione intende fare a breve. «Entro luglio intendiamo presentare una proposta di legge di riordino dei servizi pubblici locali e quindi anche dell'acqua in cui, per la gestione, pensiamo ad un ruolo importante degli utenti riuniti in forma associativa. Del resto l'articolo 43 della nostra bella Costituzione è un riferimento in tal senso. Ora dobbiamo approfondire sotto il profilo giuridico questa proposta per poi elaborare una legge organica del servizio idrico».

L'idea è interessante, ma sarà valutabile compiutamente quando verrà esposta nel dettaglio. Continuiamo a pensare che tutto quello che accadrà sul tema, dopo il 13 giugno, sarà fortemente influenzato dall'esito referendario. La proposta di Rossi ha trovato il consenso della Legacoop che sta facendo campagna referendaria aperta per sostenere i due Sì per l'acqua bene comune.

«Da tempo attraverso le nostre campagne e nostri comportamenti abbiamo dimostrato di avere attenzione all'acqua- ha dichiarato Stefano Bassi presidente di Legacoop Toscana- quindi non deve meravigliare se invitiamo i nostri soci a votare Sì per il referendum. Per quanto riguarda la possibilità di una forma di gestione dell'acqua su base cooperativa fatta dai cittadini sul territorio, ovviamente siamo favorevoli e la vediamo come possibile via alternativa». In questo modo potrebbero essere trovate anche parte delle risorse per gli investimenti di cui il servizio idrico ha bisogno.    

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