[18/05/2011] News toscana

Arpat prosegue la sua azione di rinnovamento: nominati i Direttori tecnico ed amministrativo

Dopo la nomina del Direttore generale dell'Agenzia regionale per l'ambiente della Toscana, Giovanni Barca, avvenuta poco più di un mese fa, è stato completato il quadro delle massime posizioni dirigenziali di Arpat. Tramite bando pubblico sono stati nominati il nuovo Direttore tecnico, Andrea Poggi e il nuovo Direttore amministrativo, Paola Querci.

Si tratta di due soluzioni "interne", visto che le persone selezionate sono già dirigenti dell'Agenzia. Infatti Poggi, laureto in fisica, è l'attuale responsabile dell'unità operativa "Infrastrutture di mobilità e reti di comunicazione" del Dipartimento provinciale di Firenze; in Agenzia si è occupato di controllo dell'inquinamento da agenti fisici sia nell'ambiente di lavoro che negli ambienti di vita, con particolare riguardo all'inquinamento acustico, alle radiazioni non ionizzanti ed alle vibrazioni.

Querci, laureata in scienze politiche, è l'attuale responsabile della unità operativa "Amministrazione e organizzazione" del Dipartimento provinciale di Firenze ed è dirigente in Arpat fin dal 2000. I due nuovi direttori entreranno in carica il 31 maggio. Al contempo è in corso il lavoro per la revisione del Regolamento e dell'Atto di organizzazione, i due documenti con i quali viene definita la strutturazione interna dell'Agenzia, che saranno caratterizzati, informano da Arpat, secondo due orientamenti: semplificazione e risparmio.

Le principali novità rispetto alla precedente organizzazione riguarderanno: il potenziamento delle strutture territoriali; l'alleggerimento della struttura direzionale; il rafforzamento delle attività di indirizzo tecnico e di omogeneizzazione da parte della Direzione tecnica; l'individuazione di Coordinatori per ciascuna delle Aree Vaste con il compito di svolgere una funzione continua di raccordo fra il territorio e la Direzione, che andranno a comporre insieme ai tre direttori nominati, il Comitato tecnico di Direzione, che sarà l'organo di governo collegiale dell'Agenzia. Infine Arpat per la sua azione di rinnovamento, ha pensato di sottoporre a restyling anche il marchio dell'agenzia. Il prossimo 1° giugno entrerà in vigore il nuovo marchio elaborato dall'Isia (Istituto superiore per le industrie artistiche) di Firenze. 

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