[17/05/2011] News toscana

Autorità di bacino dell'Arno e comune di Firenze: completato il progetto "Arno, un fiume per amico"

Sono stati presentati i risultati del progetto "Arno, un fiume per amico", realizzato nel corso dell'anno scolastico. L'iniziativa, organizzata dall'Autorità di bacino dell'Arno e dall'assessorato all'educazione, rientra ne "Le Chiavi della Città" (progetti e percorsi formativi per la scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado) ha visto la partecipazione di 25 classi, tra primarie e secondarie di primo grado, per un totale di quasi 600 ragazzi.

L'obiettivo del progetto sull'Arno è stato quello di valorizzare e diffondere la cultura del fiume all'interno delle scuole, attraverso uscite sulle rive dell'Arno, sui ponti di Firenze, al Parco delle Cascine, con laboratori didattici per i più grandi, interviste e perfino una "caccia al tesoro" per i più piccoli, per individuare le targhe che ricordano le 8 disastrose alluvioni (da quella del 1333 a quella del 1966) che hanno interessato la città.

«I ragazzi hanno potuto conoscere la storia delle opere di difesa dalle alluvioni realizzate dai fiorentini in più di mille anni di storia e gli interventi, pianificati dall'Autorità di bacino, per mettere in sicurezza il fiume- ha sottolineato Gaia Checcucci, Segretario generale dell'Autorità di bacino- Per questo agli studenti è stato mostrato il legame esistente fra interventi di sicurezza idraulica, tessuto urbano e tutela dell'ambiente, grazie alla realizzazione delle future casse di espansione lungo il fiume Arno. Agli studenti è stata anche spiegata l'attività di controllo che l'Autorità di bacino esercita affinché nel fiume vi sia il quantitativo minimo di acqua in grado di garantirne la naturale integrità ecologica e la tutela della vita acquatica, nonché la salvaguardia delle diverse popolazioni che vivono in quello stesso ambiente naturale» ha concluso Checcucci.

Un'attività specifica è stata dedicata ai mestieri legati all'Arno come quello dei renaioli o dei ‘bardotti' che trainavano le imbarcazioni oltre le pescaie, nonché i luoghi dove era svolta la florida attività mercantile della Firenze dei secoli passati. «Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi a temi importanti per la salvaguardia dell'ambiente, renderli consapevoli che le azioni sul territorio producono significative trasformazioni - ha sottolineato l'assessore all'educazione Rosa Maria Di Giorgi - Si vuole abituare gli studenti all'osservazione della propria realtà ambientale e, in particolare, del territorio fiorentino, in modo da poter comprendere i mutamenti del fiume anche attraverso l'azione del tempo e dell'agire dell'uomo». Le immagini, i disegni e le interviste realizzate dalle classi sono in parte già pubblicate sul portale http://scuole.portaleragazzi.it/fiumeperamico

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