[05/05/2011] News

Fuga radioattiva a bordo di un rompighiaccio nucleare russo

Rosatom: «Incidente irrilevante». Esperto militare indipendente: «Incidente serio»

Una fuga radioattiva si è verificata oggi a bordo del rompighiaccio nucleare russo  Taimyr (Nella foto), che ha dovuto ritornare a di Murmansk, il porto "nucleare" del Mar di Barents. Secondo un comunicato di Rosatomflot, l'agenzia federale che gestisce la flotta nucleare russa, è stato rilevato «Un debole aumento della radioattività nell'aria nel sistema de ventilazione nella sala del reattore. La causa probabile è una pérdita dell'impermeabilità nei sistemi del primo recinto del reattore».

Secondo il giornale norvegese "TeknskUklebad" «La causa più probabile dell'aumento della radioattività è una perdita di liquido refrigerante che è rimasto nel sistema di ventilazione del reattore».

L'incidente è avvenuto mentre il rompighiaccio stava risalendo dal Golfo de Yenissei, nel Mar de Kara, che sbocca nell'Oceano glaciale Artico.

Nonostante i russi dicano che l'incidente sia irrilevante e a livello zero della scala Ines, Andreï Smirnov, di Rosatom, citato da Ria Novosti, sottolinea: «Quel che ci preoccupa di più attualmente, è che possa navigare senza problemi, fino all'arrivo, tenuto conto della distanza di circa 2.000 km che restano da percorrere. Non è una situazione di emergenza. Sono incidenti che a volte capitano e ci sono delle soluzioni perfettamente sotto controllo».

Ma Ria Novosti cita un esperto militare indipendente, Pavel Felgenhauer, che afferma che si tratta di un «Incidente serio. Questi reattori non sono abbastanza importanti per costituire una minaccia per l'ambiente, ma una fuga di radioattività, anche se debole, è un incidente serio. Se la fuga è debole potrebbero ripararla, ma è difficile da fare perché il reattore è caldo. Se l'equipaggio non riesce a riparare l'incidente, il rompighiaccio potrebbe diventare inutilizzabile».

Rosatomflot precisa che «Se la situazione si deteriora, il sistema del reattore sarà fermato e il processo di raffreddamento comincerà», Rosatomflot riferisce che il Taimyr ha effettuato un arresto controllato del reattore nucleare, ma non è chiaro se l'arresto sia il risultato della fuga radioattiva e se la radioattività sia stata rilevata in seguito ad un arresto programmato, d'altronde l'agenzia non ha voluto nemmeno dire quante persone ci siano a bordo del Taimyr.

Torna all'archivio