[02/05/2011]

A Pieve Fosciana l'anteprima nazionale di Piccola Grande Italia

LA FESTA DEI PICCOLI COMUNI TRA TRADIZIONE, INNOVAZIONE E CULTURA

In occasione della ricorrenza dei 150 anni dell'Unità ritorna per la sua ottava edizione "Piccola Grande Italia", la festa nazionale dei piccoli comuni. Organizzata da Legambiente con la collaborazione di Enel, Coldiretti, Uncem, il patrocinio della Regione Toscana e caratterizzata fin dalla sua nascita dall'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, la manifestazione sarà dedicata al percorso di unificazione e alla creazione della nostra identità nazionale. Una grande occasione non solo per ricordare le nostre radici, la comune storia e l'idea che abbiamo di Italia ma per salvaguardare il futuro di questi piccoli centri e per chiedere maggiori risorse e servizi per realtà il più delle volte penalizzate.

La manifestazione vede nel comune di Pieve Fosciana la sua anteprima nazionale, il giorno 2 maggio in occasione della locale fiera Pieverina e in omaggio alla comunità che per prima in Toscana (1831) sventolò il tricolore sul proprio municipio come emblema della rivolta contro il ducato di Modena. E in occasione di "Piccola Grande Italia" quella stessa bandiera sarà esposta, dopo 180 anni, al locale teatro Olimpia. L'evento inizia alle ore 7.30 con l'apertura della fiera del bestiame e collegamento RAI.

Seguirà (ore 9.30 teatro Olimpia) il convegno "Voler Bene All'Italia" alla presenza del presidente del comitato promotore di Piccola Grande Italia Ermete Realacci e di molte altre figure istituzionali e non, tra cui il presidente di Legambiente Toscana Piero Baronti, il direttore Coldiretti Lucca-Massa Francesco Ciarrocchi, il responsabile comunicazione di Enel Luciano Martelli, la storica Lucia Giovannetti.

Seguiranno alle 10.45 l'alzabandiera presso il Monumento ai caduti e alle 11 la premiazione delle scolaresche e degli allevatori, con dimostrazioni di tosatura del bestiame e di caseificazione.

Al momento sono 15 i comuni della provincia di Lucca aderenti all'iniziativa: Camporgiano, Careggine, Castelnuovo di Garfagnana, Castiglione di Garfagnana, Fabbriche di Vallico, Fosciandora, Gallicano, Giuncugnano, Montecarlo, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana, San Romano in Garfagnana, Sillano, Vergemoli, Villa Collemandina. Iniziative sono previste anche nella frazione di Aquilea (comune di Lucca) ad opera del locale comitato paesano.

In Toscana sono oltre 100 i comuni (quasi tutti sotto i 5 mila abitanti) e tanti i circoli di Legambiente e le Comunità Montane, le federazioni Coldiretti per i quali nel fine settimana del 6-7-8 maggio si celebrerà l'ottava edizione della festa dei piccoli centri. Tra assaggi, visite guidate, itinerari naturalistici o culturali, saranno aperti alla cittadinanza alcuni monumenti e le porte di un patrimonio immenso di tradizione culturale ed enogastronomica.

Nella mattina di domenica 8 maggio (ore 11.00), in tutte le comunità aderenti all'iniziativa, sarà intonato coralmente e in contemporanea l'Inno di Mameli, come simbolo di adesione dei territori e partecipazione popolare alle celebrazioni dell'Unità.

In tutta la regione escursioni, trekking e visite guidate in parchi, torrenti, boschi, antiche strade. Per l'occasione apriranno le porte musei ed esposizioni inerenti arte, civiltà contadine, miniere e mezzadrie, storia e culture locali. Molti i seminari e i laboratori didattici su energie rinnovabili, culture tradizionali, innovazione e sperimentazione tecnologica.

Appuntamento per tutti, allora, il 2 maggio a Pieve Fosciana e il 6-7-8 maggio in tutta la regione, alla riscoperta della Piccola Grande Toscana: borghi e piccoli comuni che apriranno le porte a coloro che vogliono ammirare e contribuire a valorizzare le risorse del nostro territorio tra natura, paesaggi e cultura. Per info, comuni aderenti e programmi di dettaglio consultare www.piccolagrandeitalia.it .

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