[15/10/2007] Rifiuti

Stop al mercurio alla Solvay di Rosignano

ROSIGNANO SOLVAY (Livorno). E’ stato inaugurato oggi allo stabilimento Solvay di Rosignano il “Progetto Leonardo”, il nuovo impianto di elettrolisi a membrana che sostituisce la "sala celle" a mercurio. Un investimento di circa 60 milioni di euro con importanti ricadute ambientali: eliminazione del mercurio, risparmio di energia elettrica del 18% e di 400 mila metri cubi di acqua all’anno rispetto al vecchio impianto. Alla nuova Elettrolisi è stato affiancato un impianto per la produzione di Acido Cloridrico che contribuisce alla riduzione considerevole dei residui solidi prodotti dalla Sodiera, come prescritto dall’accordo di Programma del 2003.

Il Direttore della Solvay di Rosignano, Michèle Huart lo ha definito «Una tappa importante per dare concretezza al concetto di sviluppo sostenibile e per contribuire alla competitività del sito, anche se il risparmio, in termini di energia purtroppo non è sufficiente a compensare gli alti costi dell’energia in Italia, che è tra i più alti in Europa». Il presidente del Gruppo Solvay, Christian Jourquin, spiega il successo della riconversione con «il dialogo costante tra Solvay e le autorità locali e nazionali è uno dei motivi del successo che festeggiamo oggi e certamente possiamo esserne fieri. Noi siamo fiduciosi che questa proficua collaborazione proseguirà con altri progetti industriali in corso e o da sviluppare in futuro da Solvay a Rosignano».

Anche Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente, è soddisfatto per l’inaugurazione del nuovo impianto Rosignano: «La riconversione alla tecnologia a membrana dell’impianto Solvay è una bella notizia non solo per Legambiente, che dalla fine degli anni ’80 si batte per un’industria chimica che non utilizzi più il mercurio, ma anche perché rappresenta un ulteriore passo avanti per il nostro Paese verso un sistema industriale più ecosostenibile e competitivo».

Legambiente sottolinea l’apporto degli impianti cloro-soda all’inquinamento ambientale da mercurio: «nell’Europa dei 25 gli impianti per la produzione di chimica inorganica, e tra questi gli impianti cloro-soda, hanno emesso quasi 4,8 tonnellate di mercurio in aria (pari a circa il 15% del totale europeo) e 1,6 tonnellate in acqua (30% del totale). Nel 2005 gli impianti italiani che utilizzavano le celle a mercurio hanno contribuito per il 17% delle emissioni totali nazionali in atmosfera e per il 10% del totale scaricato in acqua».

Con la riconversione dell’impianto chimico cloro soda, restano ancora cinque i siti italiani che ancora utilizzano le celle al mercurio: Syndial di Porto Marghera, Solvay Solexis di Bussi sul Tirino (Pe), Caffaro di Torviscosa (Ud), Tessenderlo di Pieve Vergante (Vco), Picinisco (Fr), mentre la Ineos di Assemini (Ca) ha già fatto come la Solvay di Rosignano e lAltair Chimica a Volterra (Pi) lo farà entro il marzo 2008.

“Stop al mercurio”, la versione italiana della campagna Zero mercury coordinata dall’European Environmental Bureau, sta monitorando l’iter di riconversione degli impianti chimici italiani e in Europa, e il responsabile scientifico di Legambiente, Stefano Ciafani, spiega che «nonostante i rilevanti impatti ambientali di questi impianti siano noti da anni, le altre riconversioni procedono a rilento. Per velocizzare le procedure è fondamentale che i ministri dell’ambiente, dello sviluppo economico e della salute e la Conferenza unificata concludano l’iter di approvazione delle linee guida sulle migliori tecnologie per gli impianti cloro-soda, elaborate dal gruppo tecnico ristretto sugli impianti di trasformazione chimica. Solo dopo questa approvazione definitiva infatti si potranno rilasciare le nuove “Autorizzazioni integrate ambientali”, che secondo quanto previsto dalla Direttiva Ippc sul controllo e sulla prevenzione integrata dell’inquinamento dovrebbero essere concesse entro il 31 ottobre 2007, e si stabilirà la data ultima per la dismissione delle celle al mercurio in ciascun impianto, che Legambiente si augura possa avvenire entro il 2010».

Torna all'archivio