[15/10/2007] Comunicati
Ecosistema urbano, soddisfatte le amministrazioni di Livorno (4°) e Pisa (12°)
LIVORNO. Livorno si piazza al 1° posto in Toscana e al 4° in Italia nella classifica Ecosistema Urbano 2008. Dietro Livorno in regione c’è Pisa, dodicesima. Soddisfatte le rispettive amministrazioni. «Tutte le graduatorie dicono che siamo nei livelli di eccellenza, probabilmente a questo punto, un po’, dobbiamo cominciare a crederci per davvero – commenta il primo cittadino di Livorno Alessandro Cosimi, ricordando che Livorno è risultata sempre in posizioni di eccellenza, non solo nell’ultima classifica dell’Istat pubblicata nell’agosto scorso sui comuni più ecologici (1° a livello regionale, 6° a livello nazionale ), ma anche nella più recente classifica di Legambiente sulle città a misura di bambino, sulle indagini sulla qualità della vita del Sole 24 ore e di Italia oggi, senza dimenticare che la nostra città ha ottenuto per la prima volta quest’anno anche la Bandiera Blu. - Non è nostro uso ricorrere a espressioni enfatiche, ma ci sembra giunto il momento, visto il trend ormai storicizzato dai dati di Ecosistema Urbano negli ultimi 3 anni, che anche i più critici verso questa Amministrazione comincino a ragionare su dati reali».
«E’ quindi con soddisfazione – prosegue - che guardiamo a questi risultati, frutto di un lavoro giornaliero sulla questione ambientale, senza ideologismi e nell’applicazione metodica del programma del sindaco. Il miglioramento nella classifica di Ecosistema Urbano 2008 non è banale - rileva Cosimi - ed è il risultato della somma di azioni di investimento economico, culturale e politico messe in atto da questa Amministrazione al fine di poter migliorare le condizioni della qualità della vita». «Anche i piccoli accorgimenti, a volte percepiti come poca cosa o poco visibili, al monitoraggio continuo e l’investimento sul contenimento delle fonti di inquinamento, in particolar modo da pm 10 - ricorda Cosimi - danno il segno di un’Amministrazione comunale che ha un progetto e che intende continuare a perseguirlo. Che a Livorno dell’Ambiente se ne sia fatto in prima persona carico il sindaco - conclude - dimostra non un’assenza di strategia, ma caso mai il fatto che tutti nella giunta, insieme al sindaco, lavorano per raggiungere questo risultati».
«E´ con grande soddisfazione – è il commento dell’assessore all’ambiente Paolo Ghezzi - ce l´Amministrazione comunale di Pisa apprende che anche quest´anno la valutazione complessiva di Legambiente pone la città tra le realtà maggiormente attente alle problematiche ambientali. Pisa rientra ampiamente fra le prime 20 città italiane virtuose. Ormai da 4 anni la nostra città permane tra i capoluoghi "virtuosi" nonostante le modifiche dei metodi di attribuzione dei pesi attribuita da Legambiente a ciascun parametro. Testimonia un´attenzione rivolta a 360 gradi ai vari aspetti ambientali nella consapevolezza che la sostenibilità è raggiungibile solo attraverso politiche integrate. Rimangono critici – continua Grezzi - alcuni indicatori (produzione pro capite di rifiuti e consumi energetici) valutati sulla popolazione residente - 89.000- ma che considerano produzioni e consumi dell´intera popolazione che vive quotidianamente la città - 140.000 -.L e varie classifiche che giudicano le città e i loro governi si sono moltiplicate negli ultimi anni e spesso richiamando standard di giudizio diversi fra loro. Abbiamo sempre detto che le varie classifiche per noi sono indicative ed importanti per le indicazioni ed i parametri contenuti. Abbiamo sempre guardato con serenità alle valutazioni operate in campo nazionale per mettere a confronto performance ambientali dei capoluoghi di provincia. Senza esaltazione dunque ma con spirito costruttivo e sempre per evidenziare i punti in cui è necessario migliorarsi.
«E´ proprio la volontà di un continuo miglioramento – conclude Ghezzi - che ci ha spinto ad intraprendere l´ambizioso percorso di certificazione Emas che dovrebbe concludersi, dopo due anni di lavoro, entro dicembre 2007. La certificazione Emas e l´imminente avvio della discussione sulle variazioni del regolamento edilizio in campo di edilizia sostenibile e risparmio energetico sono le due vere rivoluzioni in campo ambientale che la nostra Amministrazione si sta apprestando a completare. La prima per intervenire sulle fonti di impatto interno all´Amministrazione e la seconda per contribuire alla risoluzione di problematiche di carattere globale che rappresentano la sfida dei prossimi decennio: disponibilità energetica e idrica, inquinamento atmosferico, produzione dei rifiuti e loro corretto recupero e smaltimento».