[10/10/2007] Parchi

Il Touring Club premia 10 alberi monumentali

FIRENZE. Gli alberi monumentali sono diventati un simbolo della storia naturale ed agricola del nostro territorio e il loro riconoscimento ha permesso di salvare in tempo grandi patriarchi verdi che avrebbero rischiato di finire sotto le seghe dell’espansione edilizia o infrastrutturale.

Ora i Consoli del Tci della Toscana e dalla Regione hanno deciso di dedicare l’ottavo Premio Tourin Club, un riconoscimento indetto dai per «valorizzare quegli aspetti della Toscana che ne perpetuano il valore culturale, sociale e ambientale» proprio agli alberi monumentali».

«Condivido pienamente la scelta del Touring Club di dedicare agli alberi monumentali l’ottava edizione del Premio TCI – ha detto l’assessore regionale alla difesa del suolo Marco Betti – soprattutto dopo la tremenda sequenza di incendi che nel nostro Paese e in tutta la comunità europea ha causato una perdita irreparabile di piante ed animali e gravissimi danni alla tutela della biodiversità e del territorio. Le piante monumentali ci ricordano il valore della salvaguardia delle piante, anche come dono per le future generazioni. Dal 1998 la regione Toscana si è dotata di una legge per la tutela degli alberi monumentali e di uno specifico elenco, ma da allora ad oggi molte cose sono cambiate, ad esempio è stata varata una normativa per la tutela della biodiversità, e proprio nello spirito della Legge sulla biodiversità sarà necessario individuare e proteggere non solo gli alberi monumentali, ma quelle piante che sono ‘madri della biodiversità».

«Dopo le Fabbriche delle chiese cattedrali, i giochi storici, le bande musicali, gli antichi borghi, le biblioteche, i mercati e i giardini storici – spiega il Touring Club - l’ottava edizione della manifestazione è stata dedicata agli alberi monumentali, piante che costituiscono rari esempi di maestosità e longevità per tutela delle quali già dal 1998 la Regione Toscana ha espresso precise norme di legge (Lr 60/98, che istituisce tra l’altro anche l’Elenco regionale degli alberi monumentali Eam)».

Tra i 10 vincitori del Premio Tci 2007, 8 sono già compresi nell’Elenco regionale degli alberi monumentali: il Leccio di Gnicche (Sargiano, Ar), il Leccio di Faltognano (Vinci, Fi), l’Olivo della Strega (Magliano in Toscana, Gr), la Quercia gigante (Baratti, Li), l’Olivo dei 30 zoccoli (Massarosa, Lu), la Quercia del Cinto (Migliarino, Pi), l’Acero di monte (Cutigliano, Pt), la Roverella (Castlnuovo Berardenga, Si), mentre la Quercia dell’Olmo (Fosdinovo, Ms) e il Grande Noce (Villa medicea di Poggio a Caiano, Po) non sono ancora inclusi nell’elenco.

La premiazione degli alberi vincitori si terrà in ciascun comune a cavallo tra il 13 e il 14 ottobre.

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