[14/03/2006] Rifiuti

Coltivare plastica e petrolio può salvare clima ambiente e portafoglio?

ROMA - Una esposizione di innovativi risultati della ricerca per evidenziare le possibilità offerte dalle coltivazioni agricole nella realizzazione di oggetti biodegradabili di uso comune (posate, bicchieri, penne, fazzolettini, ossi per cani, fiori, giocattoli e molto altro messo a disposizione da Novamont) ha fatto da cornice alla giornata sul "no food:
agricoltura di frontiera", organizzata da Coldiretti in collaborazione con Greenaccord.

E´ stata l´occasione per illustrare le concrete opportunità che offre l´agricoltura per ridurre l´inquinamento ambientale, frenare i cambiamenti climatici, soddisfare il fabbisogno energetico e garantire uno sviluppo veramente sostenibile e ha visto la partecipazione di scienziati, ricercatori ed esponenti del mondo economico e sociale.

«Sostituire la plastica non riciclabile con prodotti biodegradabili - sottolinea la Coldiretti - ha un doppio valore ambientale perché risolve le difficoltà di smaltimento ma contribuisce anche alla riduzione del consumo di combustibile fossile e quindi al contenimento dello smog nel rispetto del protocollo di Kyoto con il quale l´Italia ha assunto l´impegno di una riduzione del 6,5% delle emissioni di gas serra. Si tratta di bioplastiche che, ricavate dall´amido di mais, grano e patata (Mater-bi), assicurano caratteristiche e prestazioni dei materiali tradizionali, ma consentono anche di risparmiare energia, contribuiscono a ridurre l´effetto serra e si trasformano alla fine del proprio ciclo vitale in fertile humus».

«Nella gamma di prodotti ottenuti dal mais ci sono - continua la Coldiretti - i tradizionali shopper per la spesa, sacchi e fodere per la raccolta differenziata, contenitori alimentari, bastoncini cotonati, pannolini, fino ad arrivare agli innovativi materiali completamente atossici destinati al divertimento di bambini o di animali come le costruzioni colorate completamente a base di mais da cui si ottengono le forme più svariate o agli ossi per cani, roditori e altri animali domestici».

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