[02/10/2007] Parchi

Ancora su Pit, Morisi e su cosa fa notizia

PISA. Morisi, garante della comunicazione per il governo del territorio in Toscana, si era chiesto perché taluni eventi istituzionali e legislativi regionali innegabilmente importanti facessero meno notizia sui mezzi di informazione di un comitato di protesta, delle beghe di Monticchiello e le accuse di Asor Rosa.

Subito dopo avere scritto l’articolo ha dovuto recarsi a Castelfalfi per illustrare ai residenti un progetto finanziato dai tedeschi di proporzioni massicce, con tanto di campi da golf e via folleggiando. Questa volta – a differenza degli stati generali di sindaci e tecnici - la cosa ha avuto ampio risalto sulla stampa. Anzi questa notizia è stata accompagnata da altre notizie meno clamorose - ma dello stesso segno - che riguardano altri progetti in altri comuni anch’essi piuttosto chiaccherati.

Non so se Morisi è per questo soddisfatto, certo è che questa disparità di trattamento riservata alle diverse notizie dovrebbe indurci a qualche riflessione. E la prima attiene al carattere di queste notizie che recano tutte più o meno lo stesso segno ossia progetti che le istituzioni comunali, provinciali e regionali debbo valutare, soppesare trovandoseli sul tavolo non per scelta propria. In altri termini non sono le istituzioni che muovono da un loro disegno, da propri progetti all’interno dei quali ovviamente debbono avere lo spazio adeguato necessario i privati vicini e lontani. Insomma sono tutti casi – quelli che fanno notizia - in cui le istituzioni giocano di rimessa. E in questa partita tutta difensiva -diciamo la verità - è assai difficile ritrovare il PIT, quel disegno regionale di cui Morisi ha parlato nel suo articolo. Ecco cosa manca perché possano fare finalmente notizia non solo i metri cubi.

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