[28/09/2007] Comunicati
Premio Sasakawa 2007 a due progetti di Sudafrica e Bangladesh
LIVORNO. Il Premio Sasakawa del Programma Onu per l’ambiente (Unep) è stato creato nel 1982 dal presidente dalla Nippon Foundation ed ogni anno viene assegnato ad una persona o a un’organizzazione che è distinta per la messa in opera di un progetto ambientale innovativo, inventivo e percorribile. Un comitato di selezione, composto da un rappresentante dell’Unep, uno della Nippon Foundation, due noti esperti ambientali ed una delle persone che ha ricevuto il premio negli anni passati, nomina i candidati, poi una giuria composta dal direttore esecutivo dell’Unep, dal presidente della Nippon Foundation e da tre personalità di rilevanza internazionale, scelgono i vincitori del premio di 200 mila dollari che va ogni anno al miglior contributo in favore dell’ambiente.
Quest’anno la giuria riunita nella sede Unep di Nairobi ha assegnato ex-aequo il Sasakawa Award a Jeunesse Park (Nella foto), del Sudafrica, ed all’Organizzazione non governativa Shidhulai Swanirvar Sangstha, del Bangladesh. «Questi due vincitori del Premio Sasakawa 2007 – ha detto Achim Steiner, direttore esecutivo dell’Unep – incarnano la leadership nella sua migliore dimensione, cioè con un’azione creativa e determinata che fa la differenza reale e tangibile per la popolazione e le comunità alle quali rendono il loro servizio».
Jeunesse Park ha fondato e dirige “Fod and Trees for Africa” (cibo e alberi per l’Africa) una Ong che lavora per l’utilizzo e la gestione sostenibile delle risorse naturali e la sicurezza alimentare attraverso tre programmi: Trees for Homes, EduPlant, e Urban Greening Forum. La Park è all’origine della creazione del primo calcolatore di carbonio nel Sudafrica ed ha lanciato lo Standard Carbone per permettere a governi, istituzioni e comunità di compensare le loro emissioni di CO2. Un calcolatore che ha permesso di sensibilizzare la popolazione sul tema dell’impatto del cambiamento climatico sulle comunità locali e sull’ambiente. Jeunesse Park ha anche introdotto il concetto di foresta urbana nel suo Paese. Dopo aver constatato che il 66% della popolazione sudafricana vive in un ambiente urbano degradato, ha sollecitato le autorità a sviluppare parchi, mangiatoie per gli animali ed a piantare alberi nelle zone più sfavorite.
Jeunesse Park ha detto che userà i soldi del Premio per sviluppare materiali informativi per la sensibilizzazione e l’educazione intorno al tema dei cambiamenti climatici e per convincere le imprese ad più inquinanti del Paese ad emettere meno CO2. Per la Shidhulai Swanirvar Sangstha, fondata nel 1998 in Bangladesh, ha rituirato il premio Sasakawa, il direttore esecutivo Abul Hasanat Mohammed Rezwan (nella foto), ed ha detto che verrà utilizzato per aiutare le popolazioni povere e marginali della regione Chalanbeel a combattere gli effetti del riscaldamento climatico, soprattutto le inondazioni.
L’Ong ha già raggiunto il suo obiettivo costruendo 40 barche utilizzando materiale locale che percorrono i fiumi ed i canali di Chalanbeel per portare servizi educativi e strumenti per le energie rinnovabili a circa 88 mila famiglie ogni anno. Cosi la Shidulai può formare la popolazione all’utilizzo di nuove tecniche e nuove attrezzature per proteggere l’ambiente, per esempio come evitare l’erosione dei suoli, la contaminazione dell’acqua e la sovrapesca. Un’informazione migliore che ha permesso agli abitanti di aumentare le loro entrate economiche e di migliorare la loro condizione di vita. Le imbarcazioni che toccano i villaggi isolati utilizzano energia solare e la rete della telefonia mobile per accedere ad internet. Gli agricoltori possono verificare i prezzi di mercato in linea perché i loro prodotti restino competitivi e gli studenti che non possono raggiungere la scuola durante il periodo dei monsoni possono ugualmente beneficiare dell’insegnamento a bordo delle barche di Shidhulai Swanirvar Sangstha.