[27/09/2007] Parchi
I parchi dell’Appennino, tesoro verde italiano
LUCCA. Il parco nazionale dell’Appennino Toscoemiliano è uno dei più giovani d’Italia e, con la nomina del presidente Fausto Giovannelli, esce da un lungo commissariamento che praticamente gli ha impedito di camminare con le proprie gambe, deve quindi farsi conoscere e far conoscere quale sia la funzione e la storia delle aree protette, a cominciare dai parchi nazionali appenninici che rappresentano nel contesto italiano un tesoro verde di straordinario interesse.
Per questo un parco nazionale storico, istituito nel 1923, quello nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm) è stato chiamato come ospite d’onore ed esempio tangibile all’incontro "Parchi d´Appennino tesoro verde d´Italia” che si tiene oggi alle ore 21.00, al foyer del teatro bismantova a Castelnovo ne´ Monti (Re) e che avrà al centro il tema della conservazione della natura e dello sviluppo economico del territorio nei parchi nazionali.
Il Pnalm, spiegano al parco nazionale dell’Appennino Toscoemiliano «è oggi particolarmente conosciuto in Europa per l´impegno nella conservazione della natura e la difesa dell´ambiente. E´ luogo centrale per la tutela della biodiversità nell´ecoregione mediterranea e negli ultimi 20 anni ha lavorato per integrare la conservazione e lo sviluppo economico del territorio producendo effetti particolarmente positivi sull´economia locale che lo rendono oggi uno dei parchi più apprezzati a livello italiano.
All’incontro intervengono: Giuseppe Rossi, presidente parco nazionale d´Abruzzo, Lazio e Molise; Fausto Giovanelli, presidente parco nazionale dell´Appennino toscoemiliano; Francesco Pifferi, presidente Comunità montana della Garfagnana; Gianluca Marconi, sindaco di Castelnovo ne´ Monti; modera il dibattito il direttore de "Il Resto del Carlino-Reggio” Davide Nitrosi
Il Pnalm sarà presente con proprio personale, materiale informativo e prodotti tipici anche alla 536sima fiera di S. Michele che si terrà a Castelnovo ne´ Monti il 29-30 settembre e l’1 ottobre.