[21/09/2007] Energia
Anche a Mantova si può fare il ´pieno´ di idrogeno
LIVORNO. Le macchine a idrogeno ancora non ci sono (o comunque non sono commercializzate), in compenso da oggi l’Italia può vantare ben due stazioni di rifornimento per i veicoli a idrogeno. Come già avviene da alcuni mesi nell’altro impianto multienergy (la stazione Agip sulla superstrada Livorno-Firenze, dove tra l’altro l’idrogeno è prodotto da 3 turbine eoliche e dai pannelli solari che ricoprono il tetto), anche nel nuovo distributore di idrogeno inaugurato stamani a Mantova gli unici clienti saranno alcuni veicoli sperimentali: si tratta delle tre Fiat Panda a celle combustibili acquistate dalla Regione Lombardia per il Comune di Mantova (mentre a Collesalvetti ci si possono rifornire i veicoli sperimentali prodotti dalla Piaggio nell’ambito del progetto Filiera idrogeno).
La stazione mantovana si inserisce nel progetto europeo Zero Regio, cofinanziato dalla Commissione Europea, per sviluppare in Lombardia e nel Rhein-Main, in Germania, sistemi integrati di mobilita sostenibile con l´uso di stazioni a più carburanti a idrogeno per alimentare veicoli a zero emissioni.
All´inaugurazione, oltre all´amministratore delegato dell´Eni Paolo Scaroni erano presenti il presidente della Lombardia Roberto Formigoni, il vice presidente del Parlamento europeo, Mario Mauro, il coordinatore del progetto Heinrich Lienkamp di Infraserv e il sindaco di Mantova Fiorenza Brioni.
«Bisogna che a livello nazionale ci seguano di più - ha detto Formigoni - che facilitino le pratiche burocratiche. Sei mesi di pratiche abbiamo dovuto impiegare per ottenere che queste vetture circolassero e soltanto in percorsi riservati. E´ chiaro che tutto questo rallenta e mortifica un progetto impegnativo anche se l´inaugurazione di oggi e´ un passo avanti straordinario».
«La stazione multienergy di Mantova si colloca in un progetto molto più ampio per ridurre l´impatto ambientale della rete Agip attraverso l´utilizzo delle più moderne tecnologie» ha detto Scaroni. Quella di Mantova è la terza stazione di servizio a idrogeno realizzata dall´Eni dopo quella di Francoforte e Collesalvetti (Livorno). Il programma di sperimentazione prevede altre aperture simili nel 2008».
Il numero uno dell´Eni ha sottolineato la volontà di ampliare le caratteristiche eco-compatibili di tali stazioni sfruttando alcune applicazioni dell´idrogeno di essere miscelato con il metano riducendo ulteriormente le emissioni delle macchine a metano. Per la rete Agip è poi prevista l´installazione di pannelli solari per l´autoalimentazione con 800-1000 stazioni in programma per il 2010.