[18/09/2007] Comunicati

A Ciampi il premio internazionale per l´ambiente di Assisi

LIVORNO. A pochi giorni dalla chiusura della discussa Conferenza nazionale sui cambiamenti climatici, il ministro Alfonso Pecoraro Scanio e i maggiori esperti nazionali ed internazionali torneranno a parlare domani di ambiente, clima e società. L’occasione è data della manifestazione di Assisi “Fratello Sole, Madre Terra”, dedicata all’ambiente, una giornata in cui personalità accademiche, del mondo della politica, dell’informazione, dell’arte e dello spettacolo, si incontrano per promuovere una cultura ecologica, che si rivolge a tutti gli uomini perché “crescano” in sintonia con l’ambiente che li circonda.
Nel corso di questo appuntamento sarà anche consegnato il Premio Internazionale per l’Ambiente “San Francesco - Cantico delle Creature”.
Quest’anno il Premio sarà consegnato al presidente emerito della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, per il suo efficace contributo alla costruzione di un nuovo umanesimo ambientale, all’istituto “Bioversity International”, istituto internazionale che tutela, studia e conserva a fini di miglioramento genetico l’agrobiodiversità e al professor Niu Wen-yuan del ministero per la Scienza e la Tecnologia della Repubblica popolare cinese, che è stato uno dei promotori dell’ “Agenda Cinese 21”.

Alla consegna del Premio seguirà il Convegno Internazionale “Clima e Società: cambiamenti interconnessi”, organizzato dall’Accademia Nazionale delle Scienze a cui parteciperanno tra gli altri, il ministro Alfonso Pecoraro Scanio, Mauro Moretti, ad di Ferrovie dello Stato, Simone Mori (Enel) Vincenzo Ferrara, Gianni Silvestrini, Giampiero Maracchi.

«Le Ferrovie dello Stato sono impegnate a fare la loro parte – ha spiegato- Mauro Moretti, ad di Ferrovie dello Stato - con un Piano Industriale che punta decisamente allo sviluppo del sistema ferroviario, la modalità di trasporto a minor impatto ambientale e dai minori costi esterni. Con quasi 9 miliardi di euro di investimenti, in cinque anni, per l’acquisto di nuovi treni, con il completamento nel 2009 della rete ad Alta Velocità, con la riduzione dei costi operativi consentiti da sistemi di sicurezza che ci pongono già oggi all’avanguardia in Europa e nel mondo, contiamo di incrementare il numero di viaggiatori fino al 40% nei grandi nodi urbani. Considerato che in Italia un viaggiatore in treno produce il 76% di gas serra in meno rispetto all’auto, gli effetti positivi sull’ambiente potranno essere davvero consistenti».

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