[10/03/2006] Consumo

Se il biologico fa breccia anche in Wal Mart...

NEW YORK. Wal Mart, la catena di grandi magazzini nata negli Usa, maggior distributore al dettaglio del mondo, ha annunciato che nelle prossime settimane raddoppierà la sua gamma di prodotti biologici nei suoi punti vendita, portandoli ad oltre 400, con l’intenzione di diventare il principale fornitore di prodotti biologici del mass-market. Una novità quasi rivoluzionaria, considerata la fascia di clientela a cui si rivolge Wal Mart, e che amplia la una base di vendita del biologico. Un progetto che fa già tremare i tradizionali operatori leader del mercato del «bio» americano e mondiale e fino ad oggi pupilli delle società d’investimento di Wall Street: Whole Foods Market e Wild Oats hanno segnato il passo in borsa dopo l´annuncio di Wal Mart.
«Sono davvero, lieto che Wal Mart faccia il suo ingresso nel comparto dei prodotti biologici», ha dichiarato Stephen Quinn, senior vice president per il marketing in Wal Mart : «E’ una gamma per la quale i nostri clienti si sono espressi chiaramente per un ampliamento. La gente si sente meglio con prodotti biologici e il cliente a cui miriamo è quello che è davvero interessato ai vantaggi intangibili che derivano dal consumo di prodotti biologici».
Finora il colosso della distribuzione mondiale aveva puntato tutto sul basso prezzo, ora offre nei suoi punti vendita prodotti di tendenza e attrae consumatori con maggior potere d´acquisto. «Wal Mart non sta sviluppando nuove aperture con il ritmo che gli era abituale», dice l’analista John Lawrence di Morgan Keegan. «La maggior parte del suo sviluppo sul mercato interno deve venire dalla sperimentazione costante di nuove merceologie e dall’espansione dell’offerta in nuove aree di consumo. Hanno avuto un grande successo con gli alimenti tradizionali, quindi, con la grande popolarità raggiunta dai prodotti biologici, il passo era ovvio».

nella foto: un supermercato Wal Mart

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