[09/03/2006] Aria
ROMA. Il convegno «L’Aria delle Capitali», tenutosi nell’ambito della quarta «Esposizione di Veicoli Ecologici», ha permesso di fare il punto sulle strategie dalle maggiori città europee per l’ambiente e la mobilità sostenibile. Londra mostrato i benefici del «road pricing», il ticket di 12 euro, adottato nel 2003, per l´accesso al centro della capitale e che ha fruttato 74 milioni d’euro, totalmente reinvestiti nell´acquisto di mezzi pubblici sicuri e a basso impatto ambientale. Il traffico si è ridotto del 30%, l´inquinamento da emissioni è stato ridotto del 90%.
Parigi vuole stabilizzare i buoni risultati ottenuti con la chiusura del centro della città, aperto solo ai residenti con un solo varco di accesso e abbassando anche la velocità media sulle strade a 30 Km/h.
A Berlino, con solo trecento vetture ogni mille abitanti, il comune punta sulla conversione dei mezzi pubblici a gas e alla limitazione della circolazione totale dei mezzi «Euro 2» entro il 2008. Per diminuire l’inquinamento è prevista la sostituzione dei sistemi di riscaldamento a carbone con energie più pulite. Atene e Barcellona per limitare la circolazione nei centri urbani incentivano l´uso di mezzi pubblici ma hanno anche progetti di intervento sulle emissioni inquinanti di centri industriali, aeroporti e impianti di riscaldamento a carbone. Roma, con circa 770 vetture ogni mille abitanti, prosegue le azioni per limitare l’uso delle auto private, per la costruzione di corsie preferenziali e piste ciclabili e per il potenziamento del trasporto pubblico.