[29/08/2007] Parchi

Grecia: più di 268 mila ettari in fumo

BRUXELLES. Secondo l’European forest fire information system (Effis), nel 2007 la Grecia avrebbe già perso 268.834 ettari di foreste con gli incendi che la stanno devastando e che hanno provocato oltre 60 vittime e Danni ambientali, paesaggistici ed economici enormi.

Per le stime fatte dall’Effis utilizzando anche sistemi di rilevamento satellitare, almeno 183.987 ettari (circa 10 volte la superficie del parco nazionale dell’Arcipelago toscano) sono stati ridotti in cenere dai violenti incendi dolosi che hanno percorso un terzo del Paese tra venerdì e domenica scorsi, ma dopo la Grecia ha continuato a bruciare nonostante l’intervento di una vera e propria brigata internazionale antincendio, quindi la catastrofe è purtroppo ancora più grande, con prevedibili implicazioni sia a livello idrogeologico che ambientale.

I dati dell’Effis, oltre che sulle informazioni provenienti dai satelliti, si basano su previsioni metereologiche e di rischio di incendi e le aree a rischio molto elevato (le zone rosse nella carta dei rischi di incendio) sono soprattutto quelle greche sotto attacco in questi giorni e le regioni del sud dell’Italia, che sono state devastate dagli incendiari nei giorni scorsi, insieme ad una grande area meridionale della Spagna e alle aree costiere albanesi, del Montenegro, della Bosnia Erzegovina e della Croazia. Ma secondo l’Effis il peggio dovrebbe essere passato e sia in Grecia che in Italia ci dovrebbero essere dai prossimi giorni condizioni meteorologiche migliori per combattere gli incendi e facilitare il loro spegnimento.

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