[22/08/2007] Rifiuti

Ancora sui rifiuti di Bagnoli: perché sì

PIOMBINO (Livorno). E’ guerra aperta tra i Verdi della Val di Cornia e il comitato No Fanghi di Bagnoli, che nei giorni scorsi aveva sottolineato la presenza di Ipa nei rifiuti provenienti dalla colmata napoletana.
«Da quali documenti e studi avete concluso che “i piombinesi faranno il bagno negli IPA”, o saranno sommersi dai rifiuti pericolosi? – chiedono i Verdi rivolgendosi direttamente al comitato – E perché confondere le acque tirando in ballo la vicenda di Formia relativa non al trasferimento della colmata di Bagnoli (opera pubblica collaudata), ma delle terre di bonifica ex Ilva? Perché negare che l’accordo comporta la bonifica degli ambiti marino-costieri e confondere questa bonifica con quella che Lucchini avrebbe dovuto avviare sulle sue aree sino dal 1999?»

Secondo la Federazione dei Verdi della Val di Cornia, quindi, il comitato «immette nel dibattito informazioni distorte o addirittura errate diffondendo così un´onda emotiva di paura inadatta a valutare con oggettività il tema in questione» e ribadiscono che «con tutte le cautele e tutti i controlli del caso noi pensiamo che questa possa essere una enorme occasione per il comprensorio piombinese: dal punto di vista dell’incremento dei livelli occupazionali; della promozione del trasporto marittimo con le autostrade del mare; per risolvere i problemi di viabilità che affliggono l´ingresso a Piombino con la strada e la ferrovia; per coniugare bonifiche, salvaguardia ambientale e sviluppo economico».

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