[14/08/2007] Comunicati
Dal ministero dell´ambiente due spot ´salvaclima´
LIVORNO. Ancora un’iniziativa del ministero dell’ambiente sul piano della comunicazione. E a scendere in campo stavolta è direttamente Pecoraro Scanio (Nella foto) che manda on line due spot con lui come protagonista. Due spot ´salvaclima´ nei quali il ministro lancia l’appello: «Abbassa o spegni il condizionatore» oppure «Quando puoi lascia l’auto e prendi i mezzi pubblici».
Si tratta di messaggi semplici e immediati, esempi di ecocomportamenti che favoriscono i risparmi di emissioni di gas serra. Gli spot compaiono sul sito internet www.conferenzacambiamenticlimatici2007.it della Conferenza nazionale sul clima, l’evento che si terrà a Roma il 12 e 13 settembre.
A questi si aggiungono anche altri consigli in pillole e filmati sui temi legati al mutamento del clima: dagli effetti sulla salute, con l´intervento di Roberto Bertollini, direttore dell´ufficio europeo ambiente e salute dell’Oms, alle motivazioni della conferenza nazionale spiegate dal commissario dell’Apat, Giancarlo Viglione. Per Pecoraro l’esperienza online è appena all’inizio, visto che a settembre lo stesso sito internet ospiterà alcuni forum ´´filo diretto´´ con il ministro, oltre che con i responsabili scientifici ed organizzativi della Conferenza nazionale. Tutto in vista della conferenza di settembre, voluto dal ministero dell’Ambiente e organizzato dall’Apat, che ha come scopo la definizione di una strategia nazionale di adattamento ai cambiamenti del clima.
L’iniziativa – che solo fra qualche mese si potrà valutare dal punto di vista dell’efficacia – è sicuramente utile. Di fronte al bombardamento mediatico a cui siamo quotidianamente sottoposti che mira esclusivamente a stimolare i consumi (anche e soprattutto di auto, anche e in modo particolare ora di condizionatori, siolo per rimare sui temi affrontati in questi primi due spot), l’unico modo per porre almeno un freno è quello di rispondere al fuoco. Ma siccome, al momento, lo scontro è a dir poco impari, qualunque iniziativa simile a quella messa in atto ora dal ministero è ben accetta e serve come il pane.