[10/08/2007] Parchi

In Congo scoperte sei nuove specie animali

LIVORNO – Il mondo della biodiversità è ancora uno scrigno pieno di tesori da scoprire, alcuni del tutto inaspettati in un pianeta dove tutto sembra indagato e classificato. Una spedizione scientifica della “Wildlife conservation society” Usa avrebbe scoperto 6 nuove specie di animali nell’est della Repubblica democratica del Congo, in una regione boscata ad ovest del lago Tanganika (nella foto) che nessuno scienziato raggiungeva da anni a causa della sanguinosa guerra che ha sconvolto il cuore verde dell’Africa nera. Gli scienziati americani, tra gennaio e marzo, avrebbero classificato due nuove specie di rane, una di pipistrelli e tre di roditori. Quindi anche 4 nuove specie di mammiferi, una cosa sempre più rara da scoprire.

La vita animale sta dimostrando così di sopravvivere anche in luoghi che per 10 anni sono stati sconvolti da quella che nel continente viene chiamata la prima guerra mondiale africana, che ha fatto più di quattro milione di vittime umane e distrutto interi habitat e messo in pericolo popolazioni di animali rari. Ma evidentemente la guerra e la ferocia umana non hanno raggiunto i 2.700 metri di altezza di questo santuario della natura ancora miracolosamente intatto vicino alle rive del Tanganika. Una regione già conosciuta dagli scienziati per la sua biodiversità e dove vivono numerosi esemplari di grandi mammiferi come bufali, elefanti, leopardi e scimpanzè. Dopo la spedizione e le scoperte i capi dei villaggi locali si sarebbero detti favorevoli all’istituzione di un parco naturale per proteggere l’ambiente ed i suoi abitanti umani ed animali.


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