[10/08/2007] Aria

Oms: «La dengue malattia ecologica della globalizzazione»

LIVORNO. Per l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) la dengue, conosciuta anche come febbre spacca ossa, «è un problema creato dall’uomo, legata a comportamenti umani» e l’Oms del sude-est asiatico si è appellata ai Paesi della regione perché agiscano rapidamente per «prevenire e contenere la diffusione di questa malattia virale trasmessa dalle zanzare».

Per Samlee Plianbangchang, direttore regionale dell’Oms nel sud-est asiatico, la dengue «è favorita dalla globalizzazione, dallo sviluppo urbano rapido e selvaggio, dalle basse capacità in riserve d’acqua e cattive condizioni sanitarie». Nell’ultimo anno il numero dei casi di dengue è in crescita in Indonesia, Myanmar e Thailandia. In Indonesia, i casi sono raddoppiati dopo il 2005, quando già 45.777 persone avevano ufficialmente contratto la malattia, ma è praticamente l’intero sud dell’Asia ed i Paesi del Pacifico a dover far fronte ad un aumento dei casi.

Il virus della dengue si propaga con la puntura della zanzare femmina Aedes, fino a poco tempo fa chiamata Aedes aegypti, che si riproduce in contenitori artificiali, nei contenitori di rifiuti mal gestiti e nelle acque stagnanti, tanto che l’Oms definisce la dengue e la febbre emorragica della dengue «malattie ecologiche» per le quali la prevenzione ha un ruolo particolarmente importante. Le zanzare sfruttano il commercio internazionale per spostarsi da un Paese all’altro e spesso da un continente all’altro, il caso più noto è quello degli pneumatici che ospitano, nei depositi di acqua che si formano al loro interno quando vengono stoccati all’aperto in attesa dell’esportazione, di intere colonie di zanzare viaggiatrici.

«Il controllo dei vettori, soprattutto della riproduzione delle zanzare nelle zone abitate, è imperativo per la prevenzione della dengue – ha detto Jai P. Narain, direttore per le malattie contagiose dell´Oms nel sud-est Asiatico - Questo necessita della piena partecipazione e della mobilitazione delle comunità e degli individui in ogni abitazione», soprattutto per quanto riguarda la gestione dei piccoli depositi di acqua potabile e piovana dove le zanzare depongono le uova.

Contrariamente alle zanzare che trasmettono la malaria, l’Aedes punge solo in pieno giorno. I sintomi sono blandi, spesso una leggera febbre, ma possono trasformarsi in una febbre emorragica anche letale.

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