[09/01/2006] Energia

Cinuzzi lancia l´idea di una «agenzia per l´ambiente»

LIVORNO. «La firma del ministro dell’Ambiente per l’autorizzazione del nostro progetto potrebbe arrivare già nelle prossime ore. Non c’è ancora niente di scritto, ma sappiamo che il ministro il suo parere favorevole l’avrebbe già espresso». Il vicepresidente di Olt Silvano Cinuzzi è in febbrile attesa per l’ultimo «via libera», quello che deve arrivare dal ministro Matteoli, dopo il quale non ci saranno più ostacoli autorizzativi per il progetto di terminale di rigassificazione off shore. «E’ un progetto nel quale sicurezza e impatto ambientale non sono in discussione – spiega Cinuzzi – anche perché ha passato tutte le tappe dell´iter autorizzatorio ed è anche molto importante in termini economici per il nostro territorio. Rispetto al traffico di navi gasiere nel nostro porto, penso che il fatto che Asa abbia opzionato qualcosa come 100 milioni di metri cubi di gas farà diminuire il numero degli attracchi insicuri, anche solo ragionando per logica. Io sono per un sistema integrato fra fonti energetiche pulite. Non c’è solo il gas metano, lo so perfettamente: innalzare comunque la quota di energia proveniente da gas, dall’eolico, dal fotovoltaico diminuendo il ricorso al petrolio è un obiettivo di qualità ambientale».
Da qui, Cinuzzi lancia la proposta di un’agenzia per l’ambiente «che superi tutti i vincoli burocratici cui i comuni sono legati». «Penso ad un soggetto – dice – che si batta per l’introduzione di sempre maggiori quantità di energia pulita. Se pensiamo che la centrale Enel è la fonte di inquinamento maggiore per il nostro territorio e che da quindici anni si parla della sua possibile riconversione a metano, ora c’è la possibilità di farlo davvero».

Torna all'archivio