[07/03/2006] Parchi
L’Italia aderisce all’accordo dell´Aja sugli uccelli acquatici
ROMA. L’Italia ha finalmente aderito all´accordo sulla conservazione degli uccelli acquatici migratori dell’Africa - Eurasia (che può essere consultato nei documenti). Ci sono voluti quasi dieci anni perché il Presidente della repubblica potesse apporre la sua firma sotto la legge che recepisce l’accordo dell’Aja del 15 agosto 1996, mas finalmente sulla Gazzetta Ufficiale è stata pubblicata la legge di soli 4 articoli, approvata dalla Camera dei deputati e dal Senato il 6 febbraio scorso, che autorizza Ciampi ad apporre la firma di all´adesione alla convenzione, da piena attuazione all’accordo e fornisce la copertura finanziaria.
Con l´adesione all´accordo il Governo si impegna alla conservazione degli uccelli acquatici e degli habitat necessari alla migrazione, permanenza e nidificazione delle varie specie, anche attraverso piani specifici ed aderendo alla conferenza dei paesi firmatari che metteranno in atto le varie misure di conservazione e conoscenza degli uccelli acquatici migratori dell’Africa e dell’Eurasia.
Nella sezione documenti del nostro giornale è scaricabile l’accordo