[07/08/2007] Rifiuti

Anche Effetto Venezia (festa livornese) mette al bando i piatti di plastica

LIVORNO. Le stoviglie ecologiche in Mater Bi della Novamont sbarcano a Effetto Venezia, la festa che anima le nottate livornesi del suo quartiere più caratteristico. Uno degli elementi di novità che quest’anno il Comune di Livorno ha introdotto nella 22 ° edizione di Effetto Venezia, è infatti il progetto Io Bio, per l’uso di stoviglie ecologiche . Considerando che si utilizzano normalmente durante la festa migliaia di oggetti in plastica – spiega la responsabile delle Politiche dello spettacolo del Comune Leda Raspo - abbiamo proposto ai ristoratori di Effetto Venezia, l’uso di materiali in bio/plastica, biodegradabili al 100%».

Un primo passo, una piccola pillola di buone pratiche che speriamo abbia un seguito come del resto l’abitudine che lentamente comincia a farsi strada anche nelle feste e sagre di paese di mettere al bando la plastica dei piatti e bicchieri, che altrimenti finisce negli inceneritori o peggio in discarica perché non recuperabile in altro modo. Quest’anno le adesioni in realtà sono state davvero poche, ma è importante il segnale e quindi è anche importante far sapere che Enoteca Forte San Pietro, Circolo The Villane, Bar La Venezia, Circolo Kodaikopi, Circolo Fate Ignoranti, Circolo Pane e Tulipani, Circolo Nautico Venezia ha aderito al progetto Io Bio, spendendo un po’ di più per avere un minore impatto sull’ambiente.

«Per quest’anno si tratta di una sperimentazione – continua Leda Raspo - ma l’obiettivo dell’amministrazione è di estendere l’uso di stoviglie ecologiche ad un numero sempre più ampio di locali. Contiamo di insistere anche negli anni successivi e di allargare l’iniziativa del genere non solo a tutta Effetto Venezia, ma anche ad altre manifestazioni in programma nel corso dell’anno a Livorno, anche perché maggiore sarà la quantità di stoviglie biodegradabile usata e maggiormente competitivo sarà il prezzo delle singole unità».

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