[06/03/2006] Parchi

Wwf: i fondi europei minacciano la lince e gli orsi

BRUXELLES – «L´Europa deve farsi carico delle specie minacciate di estinzione, ma per adesso l´Ue sta usando i fondi per proteggere e allo stesso tempo minacciare la biodiversità» afferma Stefanie Lang, responsabile per la politica regionale dell´European policy office del Wwf.
Un rapporto del Panda ha infatti studiato otto casi in cui i piani contraddittori sostenuti dall´Ue stanno danneggiando la biodiversità. In Spagna, i fondi dell´Ue sono usati per infrastrutture – ad esempio 20 dighe e 16 strade, inclusa la nuova autostrada Toledo-Ciudad Real-Puertollano-Cordova – che avranno un impatto negativo sull´habitat della lince (nella foto), protetto invece dalla rete Natura 2000.

Per il Wwf «I finanziamenti dell´Ue sono stati usati per sfruttare al massimo le tonnare nel Mediterraneo e per favorire dannosi sussidi agricoli che hanno portato a una cattiva gestione delle foreste di querce da sughero in Portogallo. In Grecia, la direzione generale della Commissione Ambiente sta sostenendo un progetto Life per proteggere gli orsi bruni, ma contemporaneamente la DG per lo sviluppo regionale sta finanziando la prevista autostrada Egnatia, che minaccia in modo diretto questi stessi animali.

Secondo l’associazione ambientalista «Se vogliamo bloccare la perdita di biodiversità - dice Gerald Dick, del programma Global Species del Wwf - e salvaguardare quel che resta del patrimonio naturale europeo, essenziale per la prosperità economica a lungo termine, l´Ue non può permettersi di continuare a finanziare, come ha fatto in passato, infrastrutture che distruggono habitat e ambiente».

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