[25/07/2007] Comunicati

Cts e Comitato Ecolabel insieme per un turismo sostenibile e di qualità

il Centro turistico studentesco e giovanile ed il Comitato italiano Ecolabel hanno deciso di fare sistema, siglando un accordo quadro finalizzato a creare le premesse per un turismo di qualità capace di coniugare una soddisfacente fruizione con la più idonea tutela dell’ambiente.

Sulla scorta di studi congiunti, finalizzati a portare all’evidenza i vantaggi, in termini di incremento di visibilità e di crescita economica per gli operatori, conseguenti la concessione del marchio Ecolabel, il protocollo individua l’opportunità di coordinare specifiche campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte a tutti coloro che professionalmente, per quanto a vario titolo, si occupano di turismo.
Prevista nell’accordo fra i due Enti anche la predisposizione di opportune occasioni formative per accompagnare gli addetti della filiera turistica nelle procedure formali sottese al riconoscimento di Ecolabel.

Se i contenuti dell’Intesa di CTS e Comitato Ecolabel sono di portata assolutamente generale, un’attenzione particolare è riservata a destinazioni speciali, quali le aree protette, in cui si fondono unicità naturalistiche, rarità della tradizione e sistemi territoriali particolarmente fragili: in questo senso, uno dei traguardi prioritari è proprio quello incoraggiare e favorire modalità di turismo sostenibile all’interno dei parchi.

«E’ indispensabile migliorare le performances ambientali delle strutture e dei servizi turistici - spiegaa Luigi Vedovato Presidente Nazionale del CTS - avviando un percorso che incentivi le imprese a optare per policy davvero sostenibili, a partire dall’accreditamento a sistemi di certificazione come il marchio Ecolabel»

«Considerando che l’Italia è già leader europeo nella certificazione Ecolabel per le strutture ricettive –aggiunge il Presidente di Ecolabel, Gianni Silvestrini - penso che l’accordo con il Cts possa accrescere l’attenzione del settore turistico verso le problematiche ambientali e contribuire alla diffusione dell’utilizzo del marchio europeo Ecolabel».

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