[24/07/2007] Trasporti

Un migliore trasporto pubblico per gli aeroporti toscani con Flybus

PISTOIA. Si amplia l’offerta di trasporto pubblico locale per una bella “fetta” di Toscana: ma si parla ancora di trasporto su gomma. Il consiglio di amministrazione di Ctt (Compagnia toscana trasporti) ha deliberato lo studio e la progettazione di una nuova autolinea sulla tratta Aeroporto Vespucci (Firenze) - Prato (V.le della Repubblica) – Pistoia (Stazione FS) – Montecatini Terme (Stazione FS p. Italia) - Aeroporto Galilei (Pisa) denominata Flybus. La Ctt raggruppa sei aziende storiche di trasporto pubblico toscane: Atl di Livorno, Clap di Lucca, Copit di Pistoia, Cpt di Pisa (che rappresentano i soci pubblici) e L.A. F.lli LAZZI di Firenze, Cap di Prato (ovvero i soci privati) che con la loro attività coprono tutto il territorio della Toscana nordoccidentale servendo una popolazione di circa due milioni di cittadini.

La chiave della struttura, dichiarano dall’azienda, sta nell’accentramento delle attività direzionali ed il contemporaneo mantenimento nei territori locali, attraverso le società storiche, delle attività operative di esercizio. In tal modo diviene possibile ricavare economie di gruppo, ridurre i costi di gestione, promuovere ricerca e innovazione tecnologica, allo scopo precipuo di migliorare il livello del servizio offerto all’utenza. In questo contesto nasce anche Flybus con la partecipazione degli enti locali (Province di Prato e Pistoia), Camere di commercio industria agricoltura e artigianato di Pistoia e Prato e le Apt di Montecatini, Pistoia e Prato.

«Con questa nuova linea plurigiornaliera si colma una grave carenza che in passato ha limitato notevolmente la mobilità turistica in una importante parte della nostra Regione- dichiara Nicola Risaliti l’assessore provinciale al turismo della provincia di Pistoia- Grazie alla collaborazione messa in atto, siamo riusciti ad attivare un servizio che, in funzione di una risposta positiva, potrà essere ulteriormente ampliato. Infatti i dati turistici in costante aumento nella nostra provincia ci confortano in tal senso e ci fanno ben sperare sulle potenzialità di Flybus. Penso che sia una importante risposta agli operatori turistici del nostro territorio- continua Risaliti- che da tempo chiedevano l’attivazione di servizi di collegamento con i due aeroporti toscani, ed i risvolti saranno sicuramente positivi anche per altri settori dell’economia locale legata all’indotto turistico, come ad esempio il commercio. Un’utile dimostrazione di sinergia pubblico-privata, attivata dalla Pubblica amministrazione - conclude Risaliti - in funzione di esigenze reali da parte del mondo produttivo».

Con Flybus vengono collegati i due principali aeroporti toscani con le città di Prato, Pistoia e Montecatini Terme, garantendo la coincidenza con alcuni dei principali voli internazionali in arrivo e partenza dai due scali aeroportuali, protagonisti negli ultimi anni di un considerevole aumento del traffico e del numero di passeggeri trasportati. «E’ facile comprendere quanto lo sviluppo turistico sia strettamente legato alla facilità degli spostamenti- dichiara Roberto Rosati assessore trasporti e turismo della provincia di Prato- e per la nostra amministrazione, che negli ultimi anni ha investito con convinzione nel turismo, la possibilità di un collegamento veloce e frequente con gli aeroporti è davvero un bel passo in avanti. Flybus è un’opportunità in più offerta ai visitatori della Toscana e di Prato e rientra a pieno titolo nella strategia della qualità dell’offerta come elemento di competitività e promozione che l’amministrazione sta portando avanti».


Soddisfatti anche i due presidenti delle Camere di commercio di Pistoia e di Prato «Finalmente Pistoia e l’intera Valdinievole sono riusciti ad entrate in un circuito regionale che
troppo spesso li vede relegate ai margini di un “sistema turismo” che predilige altre direttrici- dichiara Rinaldo Incerpi- Flybus è una grande opportunità per il nostro territorio ed è come dice lo slogan adottato, “l’aeroporto sotto casa” ideato per tutti gli operatori economici, capace di garantire spostamenti agili e sicuri, per una provincia sempre più accessibile ma anche sempre più protesa verso l’esterno».

Dello stesso avviso Luca Marco Rinfreschi «Un territorio accessibile è anche più competitivo: per questo l’attenzione della Camera di commercio di Prato sulla dotazione infrastrutturale del distretto è sempre alta. Questa iniziativa- conclude Rinfreschi- risponde alle esigenze di chi raggiunge Prato per turismo, ma anche per motivi di lavoro, andando a colmare una lacuna evidente».

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