[18/07/2007] Energia

Scarlino Energia, partiti gli interventi per la bonifica e il revamping

GROSSETO. Procede secondo le tappe previste dal piano industriale di Scarlino Energia Srl il programma di riqualificazione tecnologica della centrale del Casone e quello per la bonifica ambientale del sito. Lo fa sapere la stessa società che spiega: «Da pochi giorni è stato avviato il percorso per il fermo dell’impianto con il progressivo spegnimento delle tre linee di combustione. A partire dalla fine del mese di luglio – è necessario infatti qualche giorno per il raffreddamento degli apparati – le maestranze dell’azienda prima ed il personale dell’impresa specializzata poi inizieranno le operazioni di smontaggio delle componenti da sostituire, anche a seguito di supplire a quelle non eseguite dal precedente proprietario durante le fasi della gara. Operazioni propedeutiche all’installazione di nuove e più aggiornate tecnologie, che saranno concordate in sede di autorizzazione».

«Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria – prosegue la società in una nota - che riguardano le linee di combustione, i cicloni e l’alternatore (utili a rimettere in efficienza il sistema nella configurazione attuale sono comunque tese a favorire la riduzione delle emissioni in uscita e la riduzione dei consumi energetici) sono stati già programmati e in parte avviati. ’importo degli interventi previsti dal piano industriale durante tutta questa fase è di circa 16.000.000 euro (su un totale di 26.000.000 di costi previsti per l’intera operazione)».

«Rispetto al piano delle bonifiche – viene specificato - , sono già iniziati gli interventi di messa in sicurezza di emergenza, così come sono già state avviate le indagini integrative richieste dalla Pubblica Amministrazione per verificare l’esistenza e l’eventuale stato di contaminazione della terza falda, nel sottosuolo del sito dell’impianto. I tecnici sono inoltre al lavoro anche per effettuare le indagini integrative sullo stato dei suoli (carotaggi e prelievi), che sono necessarie alla redazione del progetto preliminare di bonifica. Ma l’attività dell’azienda si sta sviluppando anche su altri versanti.

«E’ infatti in corso di redazione definitiva – conclude - lo Studio di impatto ambientale (Sia); passo propedeutico alla richiesta di Via, necessaria sia per impiegare come combustibile, oltre alle biomasse, anche il CDR, sia per intervenire sul sistema di abbattimento dei fumi, attraverso l’introduzione di nuove tecnologie tra cui un sistema “Denox”, (di riduzione dei Nox). Sistema che consentirà di ridurne ulteriormente le emissioni rispetto ai livelli attuali, già comunque entro i limiti di legge. Lo Studio d’impatto ambientale sarà consegnato ad Istituzioni ed autorità di controllo competenti entro la fine del mese di luglio. nfine, sono in fase di studio alcuni interventi mirati alla riduzione dell’impiego delle acque nel ciclo produttivo».

«Con il mese di luglio – spiega il Presidente di Scarlino Energia, Stefano Carnevali – il programma di manutenzione straordinaria per predisporsi alla riqualificazione tecnologica dell’impianto e quello delle bonifiche ambientali del sito, entrano definitivamente a regime secondo quanto previsto dal piano industriale. L’azienda sta ottemperando con celerità e trasparenza a tutte le prescrizioni degli Enti locali ed agli obblighi di legge. Il nostro obiettivo è quello di fornire tutte le garanzie possibili e di instaurare un rapporto di fiducia con il territorio, per avviare in tranquillità la produzione energetica entro la fine del primo semestre 2008».

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