[16/07/2007] Energia
Inaugurati oggi i 2457 pannelli fotovoltaici sul tetto di Unicoop
RIOTORTO (Piombino). 2.457 pannelli fotovoltaici di silicio policristallino Mitsubishi, scuri come la pece, posizionati in un incredibile colpo d’occhio, sul tetto del magazzino di fianco alla sede Uniccop di Vignale Riotorto. E’ il nuovo parco fotovoltaico più grande della Toscana, che è stato inaugurato stamani alla presenza di Alfonso Pecoraro Scanio ministro all’Ambiente; Fabio Mussi ministro Università e Ricerca Scientifica; Marino Artusa assessore all’Ambiente Regione Toscana; Gianni Anselmi sindaco di Piombino e Marco Lami presidente di Unicoop Tirreno.
I pannelli, da 170 watt ciascuno, sono in grado di assorbire l’energia diretta del sole e quella riflessa dalla guaina termoriflettente che riveste il tetto e di trasformali, tramite 63 Inverter, in oltre 55.000 Kw/h di energia elettrica pulita (potenza di 420 Kw picco). Per fare un esempio l’impianto Vignale potrebbe soddisfare i bisogni medi energetici di 180 famiglie, evitando di immettere in atmosfera circa 310 tonnellate annue di anidride carbonica, il principale gas serra da combattere per limitare il surriscaldamento terrestre.
«Un bellissimo impianto – ha commentato a caldo la responsabile nazionale Energia di Italia Nostra Margherita Signorini – che dimostra che la vera strada da seguire è quella dell’energia fotovoltaica: siamo il paese del sole e dobbiamo sfruttarlo fino in fondo, anche perché l’impatto ambientale in questo caso, visto che è installato sul tetto, equivale a zero, a differenza di altre rinnovabili».
L’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici di Riotorto in realtà coprirà il 20% del fabbisogno energetico complessivo della sede di Unicoop Tirreno (87.000 mq tra uffici e magazzini e circa 300 dipendenti) il che la dice lunga purtroppo, sulla strada che ancora c’è da fare per rendere competitiva la fonte solare (che comunque va ovviamente incentivata al pari della ricerca indirizzata a migliorarne l´efficienza), anche rispetto alle altre rinnovabili come per esempio l’eolico (laddove ovviamente le condizioni del vento lo permettono).
Il restante 80% dell’energia consumata dalla sede Unicoop proverrà comunque da fonte rinnovabile – fanno sapere i dirigenti Coop – perché acquistata dal fornitore Idroenergia che produce energia idroelettrica.
Con questo impianto abbiamo dimostrato che l’energia solare non è un’utopia – ha commentato Fabrizio Bertelli Energy Manager di Unicoop Tirreno – e che si può realizzare anche in Italia senza deturpare il paesaggio, anzi valorizzando aree secondarie ed edifici industriali.
Il parco fotovoltaico di Vignale è stato inaugurato dopo circa un anno di lavori che hanno coinvolto la Cooperativa, Inres e l’azienda Fedi Impianti di Firenze e il costo di costruzione – circa 2,3 milioni di euro – sarà ammortizzato in circa dieci anni.
Tra i principi sanciti nella carta dei valori delle cooperative di consumo – ha dichiarato Marco Lami presidente di Unicoop Tirreno – la tutela e la difesa dell’ambiente hanno un’attenzione privilegiata. Coop considera l’ambiente come un bene di tutti, da salvaguardare e preservare per le generazioni future, perciò valuta le proprie iniziative affinché siano in armonia con l’ambiente, svolge campagne di sensibilizzazione, si impegna a ridurre il consumo energetico, a scegliere i fornitori più ecologisti e dà conto delle valutazioni di impatto ambientale delle proprie attività. L’impianto fotovoltaico inaugurato oggi presso la nostra sede di Vignale Riotorto, non fa altro che confermare il nostro continuo impegno verso la riduzione dei consumi energetici e la tutela dell’ambiente» .