[27/06/2007] Parchi

Goletta verde al via per la 22esima volta, ma in un mare sempre più caldo

LIVORNO. Tutto pronto per la ventiduesima edizione di Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente di informazione e sensibilizzazione sullo stato di salute del mare e delle coste, realizzata con il contributo di Vodafone Italia, Italgest mare e la collaborazione del ministero dell’Ambiente e tutela del territorio e del mare.

Anche quest’anno la flotta è costituita da tre imbarcazioni: Delphin, Catholica e Chicaboba Magnum, che navigheranno lungo le coste italiane, per informare in tempo reale i vacanzieri e chi vive nelle località di mare sulla qualità delle acque di balneazione e sensibilizzare sui temi legati alla tutela dell’ecosistema marino, ma anche nelle acque dei Paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo, per affermare il ruolo fondamentale dei parchi in un processo mirato alla tutela della biodiversità, all’equilibrio ambientale, allo sviluppo sostenibile e alla pace.

Obiettivi di Goletta Verde 2007: analisi della qualità delle acque di balneazione, monitoraggio degli scarichi non depurati, battaglie contro gli ecomostri, “bandiere nere” ai pirati del mare, ma anche valorizzazione della biodiversità, promozione delle aree marine protette e scoperta dei parchi del Mediterraneo, consegna delle Cinque Vele ai comuni premiati dalla Guida Blu di Legambiente e Touring Club come luoghi di eccellenza.

«L’aumento costante della temperatura delle acque superficiali fino a 2 gradi sopra la media stagionale con picchi di 33 gradi, riscontrato con la precedente edizione di Goletta Verde – ha dichiarato Roberto Della Seta, presidente di Legambiente - è uno dei segni più evidenti dell’impatto devastante che i cambiamenti climatici hanno sul Mediterraneo. L’acqua così calda contribuisce alla proliferazione di specie aliene e di molte alghe, anche tossiche, che stravolgono gli equilibri del mare. L’anno scorso l’alga Ostreopsis ovata, ad esempio, ha fatto scattare il divieto di balneazione su molti chilometri di costa tirrenica. La lotta ai cambiamenti climatici – conclude Della Seta - è dunque una priorità anche per salvare il mare italiano. Per questo, il viaggio di Goletta punterà anche a informare sulle possibilità di azione per diminuire le nostre emissioni di CO2, oltre a denunciare, come fa da più di vent’anni, ogni forma d’illegalità ai danni di mare e coste: dall’inquinamento e la mancata depurazione, alla speculazione urbanistica e lo sfruttamento eccessivo delle risorse ittiche».

Per quasi due mesi (dal domani 28 giugno fino al 18 agosto) i laboratori mobili accompagneranno da terra il viaggio delle due imbarcazioni, prelevando circa 500 campioni ed eseguendo su ognuno le analisi previste dalla normativa in vigore, il Dpr 470/82. Oltre ai parametri microbiologici previsti dalla normativa, le analisi di Goletta Verde misureranno anche gli escherichia coli, nuovo parametro di riferimento nella Direttiva europea 2006/7/CE che gli Stati membri dovranno recepire entro il 2008.

Anche quest’anno Goletta Verde veleggerà lungo le coste del Mediterraneo per rilanciare insieme a Federparchi il progetto di una Federazione dei Parchi del Mediterraneo, che metta in rete gli oltre 500 parchi e le diverse migliaia di riserve naturali dei Paesi che si affacciano sul bacino mediterraneo.

Tra le campagne a bordo di Goletta Verde, da segnalare Alien, che non è un film di fantascienza, ma appunto una nuova campagna di monitoraggio della diffusione delle specie aliene nel Mediterraneo, realizzata da Legambiente e Icram (Istituto centrale della ricerca applicata al mare), rivolta ai subacquei per l’identificazione e segnalazione di organismi sconosciuti.

Torna all'archivio