[12/06/2007] Trasporti
Parco della Maremma, due iniziative per una mobilità più sostenibile
FIRENZE. L’estate è alle porte e in Maremma, con l’obiettivo di disincentivare l’uso dei mezzi privati per andare in spiaggia, è scattata l’operazione mobilità sostenibile. Si tratta di due misure che il parco regionale ha adottato: la prima, è il completamento della pista ciclabile che collega il centro abitato di Alberese con Marina di Alberese, la seconda, è un servizio gratuito di bus navetta per raggiungere la spiaggia sia da Rispescia che da Alberese.
«La realizzazione dell’ultimo tratto della pista ciclabile e l’avvio del servizio di bus navetta per la spiaggia sono due belle notizie – ha detto l’assessore regionale all’ambiente Marino Artusa - La mobilità sostenibile nei parchi è particolarmente importante. Con l’avvio di queste misure pilota, che monitoreremo attentamente nel corso dei mesi estivi per valutarne l’efficacia, la Regione e l’ente parco vogliono proporre un modello di riferimento anche per altre realtà, consolidando il ruolo dei parchi come esempio di buone pratiche, comportamenti sostenibili e gestione dei servizi».
I bus navetta partiranno ogni ora da Rispescia e ogni mezz’ora, e nelle ore di punta anche ogni 15 minuti, da Alberese. Il servizio sarà fornito fino al 15 settembre, grazie ai finanziamenti regionali (70mila euro), a quelli della comunità del parco, vale a dire provincia di Grosseto, e comuni di Grosseto, Magliano e Orbetello (30mila euro) e della Banca della Maremma (6mila).
Quanto ai 10,5 chilometri circa di pista ciclabile (700mila euro il costo complessivo di cui 490mila dati dalla Regione), ne erano stati realizzati finora, dal 2001 al 2005, due terzi. Ora con l’ultimo tratto – tutto all’interno della pineta – si raggiungerà il mare, evitando di dover utilizzare la strada dove transitano le macchine.
«Il progetto di mobilità sostenibile del parco – prosegue l’assessore regionale all’ambiente Marino Artusa – oltre a contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra in atmosfera, favorisce una fruizione integrata dell’area conciliando le esigenze del rispetto dell’ambiente con quelle delle attività economiche svolte all’interno del parco».
Il parcheggio per chi lascia la macchina a Rispescia o Alberese e sale in sella o sulla navetta sarà gratuito. Sia la pista completata che il servizio navette saranno inaugurati sabato 15 giugno alle 10 dall’assessore al turismo Anna Rita Bramerini, che percorrerà in bicicletta l’ultimo tratto della pista ciclabile.
Ridurre il traffico privato è una delle strade fondamentali da percorrere per porre rimedio all’inquinamento dell’aria. Non bastano infatti i filtri alle auto se si continueranno ad usarle al ritmo con cui lo facciamo oggi. La bicicletta è il miglior mezzo e il più pulito che ci possa essere per muoversi in città e l’estate, con la bella stagione, non ha davvero alcuna controindicazione. Treni e mezzi pubblici sono le altre strade da seguire e incentivare. Dobbiamo tutti cambiare i nostri modelli di trasporto e renderli più sostenibili. E le amministrazioni pubbliche hanno l’obbligo di fare la loro parte. Ottomila morti per smog ogni anno in Italia dovrebbero essere un monito per tutti, ai quali si devono aggiungere i decessi per incidenti stradali. Senza considerare il tempo che si perde nelle interminabili file che si creano quotidianamente in ogni città d’Italia.