[05/06/2007] Energia

Centrale a biomasse di Piombino, la Provincia ora prova il dietrofront

LIVORNO. Entro la prossima settimana il dirigente dell´ufficio Tutela dell’Ambiente, sulla base di quanto stabilito nella conferenza dei servizi, provvederà ad emanare il provvedimento di autorizzazione tecnica, sul progetto presentato dalla Seca per la realizzazione a Piombino di una centrale a biomasse da 22 MW, che utilizzerà soprattutto oli vegetali provenienti dall´estero: sia l´Unione europea in diverse occasioni, sia la Regione Toscana (leggi l´intervista all´assessore Artusa seguendo il link a fondo pagina, ndr), hanno però sempre stigmatizzato progetti di centrali a biomasse non da filiera corta, in quanto per produrre queste biomasse (soprattutto olio di palma) vengono disboscate foreste vergini sia in Sudamerica sia nel Sudest asiatico. Qualche speranza comunque, dal punto di vista politico, c´è ancora.

«Prima di tutto vorrei sottolineare che la conferenza dei servizi ha detto che dal punto di vista tecnico non ci sono problemi a fare questo impianto - spiega l´assessore Bartoli - ma ha posto alcune prescrizioni, di cui almeno due sono molto rilevanti: la prima è che si cerchi laddove è possibile di utilizzare combustibile da filiera corta, anche in un´ottica di sviluppo di nuove produzioni in Val di Cornia. L´altra prescrizione è che l´impianto non usi acqua di falda».

Oggi pomeriggio comunque si è tenuta una riunione di maggioranza che ha preso atto del parere della conferenza dei servizi ma anche di tutti i problemi connessi dallo sfruttamento di biomasse tutt’altro che sostenibili dal punto di vista ambientale. «Il consiglio provinciale attraverso un lavoro in commissione farà un documento di indirizzi sulle questioni relative alle biomasse - continua Simone Bartoli - il documento anticiperà il piano energetico provinciale che poi lo recepirà in toto. Prima delle ferie estive il documento dovrebbe essere pronto e sulla base di quel documento sarà espressa la definitiva autorizzazione politica o meno sull´impianto. E soprattutto su quelli che verranno proposti successivamente».

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